Era novembre. Si avvicinava il freddo dell'inverno. Quella sera nessuno aveva ancora compreso pienamente il significato di quella sconfitta, seppur bruciante, contro la Svezia ormai orfana di Zlatan Ibrahimovic. Nessuno aveva ancora realizzato quella "CATASTROFE": sia per le condizioni climatiche (lontane da quelle che suggestionano, che fanno sognare, quelle da Notti Magiche), sia perché c'era la Serie A che incombeva, e compensava il vuoto lasciato dagli uomini di Ventura!
Oggi con l'ormai Serie A che volge al termine e l'avvicinarsi delle Notti Magiche, quelle che suggestionano, che fanno sognare, stiamo realizzando concretamente il danno ed il dolore inflittoci quella sera di novembre dalla Nazionale Italiana.
Bisogna realmente essere forti e voltare pagina. Lavorare tutti insieme affinché l'Italia ritorni nuovamente competitiva e temuta da tutti.
Si riparte da Roberto Mancini. Un allenatore con un'ottima esperienza anche in campo internazionale, che dovrà innanzitutto portare ordine e rispetto dei ruoli dopo le tante scene palesatesi con Ventura, che toccarono l'apice con l'indimenticabile reazione di De Rossi esortato ad entrare in campo, per sovvertire quella terribile partita.
Al Mancio si chiede coesione del gruppo, ed abilità nel trasmettere ed incentivare disponibilità nel perseguire l'obiettivo comune!
Questi concetti devono costituire una prerogativa fondamentale da cui partire, a cui bisogna aggiungere qualche altro elemento che potrebbe riavvicinare un popolo ormai ferito ai colori della propria Nazionale, e dare un taglio netto al passato dopo la cocente eliminazione.
Le parole d'ordine sono due: CORAGGIO e MERITOCRAZIA.
CORAGGIO: evitare di speculare sempre sull'avversario, e cercare di dare un gioco e un'identità alla squadra. MERITOCRAZIA: dare fiducia ai giovani che hanno dimostrato stoffa, e che hanno solo bisogno di giocare e di essere investiti di responsabilità: su tutti Caldara, Romagnoli, Pellegrini, Barella, Cristante, Chiesa, Bernardeschi. Non sarà facile all'inizio, ma cambiando mentalità, si porrebbero basi solide per un futuro roseo. L'ha fatto la Germania, lo hanno fatto altre Nazionali, perché non può farlo l'Italia?
Terra da cui gli altri hanno sempre attinto per migliorarsi: Nazionale da sempre temuta e guardata con grande ammirazione da tutto il mondo.
Il motivo è semplicemente contenuto alla voce
ALBO D'ORO.
Torna Italia, ti aspettiamo! Sognamo altre Notti Magiche!
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