Speedy Gonzalez, Bee Bee, Flash, Taz Tazmania e chi più ne ha più ne metta, questo è quello che tutti vedono in Douglas Costa de Souza conosciuto solo come Douglas Costa, arrivato in estate in prestito oneroso con obbligo di riscatto dal Bayern Monaco per 45 milioni di Euro, ma nessun acquisto fu mai più azzeccato dalla ditta Marotta-Paratici, uno spacca partite allucinante, finte contro finte e una velocità impressionate, impossibile capire in una frazione di secondo quello che ha in mente questo furetto brasiliano, nel momento che si pensa lui ti ha già scavalcato ed è pronto a metterla al centro o arrivare al tiro. Ieri sera sono rimasto senza parole, una partita con il Bologna che si porta in vantaggio per un errore grossolano di Buffon e chiusa in 11 in difesa, come si stesse giocando qualcosa, ma è giusto visto che vincere facile non è mai stato il nostro motto. Donadoni era inviperito, i giocatori entravano come tir, sembrava una finale di un Mondiale quando nessuna delle due vuole darla vinta, ma qui si trattava di una squadra che lotta per lo scudetto, contro una squadra che non ha più nulla da chiedere al campionato. Come dicevo Buffon erra il passaggio a Rugani ( troppo corto ) con Crisetig che lo anticipa, il difensore non può far altro che metterlo giù, rigore. Simone Verdi dagli 11 metri iride Buffon con un colpetto che lascia il portiere inginocchiato sulla sinistra. Il Bologna si chiude tutta in difesa e pensavo tra me e me " Adesso la Juve si carica e glie ne fa tre ", niente il primo tempo termina 0-1, i tifosi fischiano il rientro negli spogliatoi. Poi a inizio ripresa entra Douglas Costa al posto di Blaise Matuidi e la partita cambia musica, il brasiliano comincia a testare i riflessi del suo avversario di fascia poi una volta studiato lo devasta, tre cross e tre reti ( Khedira, Higuain, Dybala ), la freccia nera poi inventa una rabona dalla fascia sinistra che è seguita in silenzio da tutti i tifosi e Agnelli a bocca aperta, se entra fa esplodere lo stadio, ma la palla esce a mezzo metro dal palo di Mirante, l'applauso per questa giocata è d'obbligo, Agnelli compreso. Questo alieno sceso in terra sta deliziando noi tifosi bianconeri. #lafreccianeracolpisceancora