Una certezza c’è già. L’Inter ha raggiunto la quota salvezza. La prima squadra della SerieA ad averla raggiunta. Il primo obiettivo di Inzaghi è stato raggiunto, nonostante le diffidenze iniziali. E con stupore e meraviglia del popolo nerazzurro l’Inter si trova in testa alla classifica. Superando un Milan imbambolato e da un Napoli, cultore del masochismo, al solito suo. Con l’Atalanta ritornata in corsa ed una Fiorentina addirittura che ha superato una disastrata Juventus. Poi, l’abisso. Se si va a guardare la parte bassa della classifica viene da chiedersi che cosa ci stiano a fare in Serie A squadre come la Salernitana, il Cagliari, il Genoa o lo Spezia. Non si vuole mettere in discussione la storia di queste società, quella non si tocca, ma ciò conferma che una SerieA a 18 squadre è una necessità non più rinviabile.
Serve competizione, occorrono squadre competitive e non che vi partecipano per la coppa del nonno. Intanto, probabilmente, la vera sorpresa di questo campionato, non è l’ultimo posto della Salernitana, ma il primo posto dell’Inter di Inzaghi. Ad inizio stagione si dava la Juventus come ultra favorita. Poi, la legge del campo, ha stravolto tutte le previsioni,e questa è una cosa fantastica, anche se probabilmente CR7 se la starà godendo, ma bisognerà vedere come sarà il cammino bianconero in Europa.
L’Inter di Inzaghi gioca con serenità, gioca bene, si diverte, non sembra essere sotto pressione come quella di Conte, ed è là. Non è la favorita per la vittoria del campionato, il Napoli ha una marcia in più, nonostante un momento di evidente difficoltà, gli scontri diretti e non mancheranno saranno sicuramente fondamentali, ma la cosa interessante in questo campionato è che ci si può permettere di perdere punti per strada ed essere sempre lì a concorrere per la vittoria finale. Cosa che nelle scorse stagioni sarebbe stata semplicemente impensabile.
Ciò significa che è un campionato decisamente più equilibrato, con rimonte e ribaltoni all’ordine del giorno, con capovolgimenti e testacoda che non mancheranno fino all’ultima partita. Non è da escludere che lo scudetto possa decidersi all’ultimo giro di boa,come la sfida epocale tra Hamilton e Verstappen con un sorpasso all’ultima curva da mezzo infarto per i tifosi con adrenalina pura per lo sport.Un duello che probabilmente riguarderà Inter e Napoli.
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