Il 14 luglio è una data storica: i francesi presero la bastiglia in questo giorno. Nelle vicende pallonare nostrane, si registra, invece, la presa del Milan di Bonucci e Biglia, nello stesso giorno del 2017. Complimenti al Milan. L'Inter, da parte sua, attende.
Nel mese di giugno c'erano le ben note vicende del FPF a rallentare il mercato. Sabatini aveva però annunciato che a luglio ci saremmo divertiti: speriamo nella seconda metà, perchè al momento, almeno io, non mi sto divertendo affatto.
Guardando al ritiro nei lidi montani, emerge un umore sereno ma tiepido nell'ambiente Inter: prevalgono i malumori di Perisic, che sembra un bambino imbronciato in colonia; ed iniziano ad essere anche troppe le lettere di addio e scuse di Borca Valero ai tifosi fiorentini. Servirebbe che il cielo Suning iniziasse a tuonare, per far lievitare gli umori. Occorre far cadere quindi una pioggia di denari nelle casse delle società, che hanno quei grandi giocatori che necessitano all'Inter per fare il salto di qualità.

Per il momento, invece, si registra solo una lieve pioggerella, che non bagna neanche a sufficienza le casse del Nizza, per far arrivare Dalbert all'Inter. La questione merita due diverse considerazioni, a mio avviso: da una parte, è bene comprare con oculatezza e senza frenesia; dall'altra, credo che questa incertezza, tra partenti con le valige in mano che non partono, e nuovi arrivi che non arrivano, non aiuti affatto Spalletti a rifondare un gruppo vincente. Cosa stiamo aspettando a movimentare questa situazione? Si dice che al 31 agosto l'Inter avrà tutti i giocatori che servono, o così almeno dice il deproessogeno Ausilio, che quanto a stiepidire gli entusiasmi non lo batte nessuno. Io penso, invece, che Spalletti abbia bisogno di disporre di un gruppo definito ben prima della fine di agosto: Suning va ripetendo da mesi che investirà tanto sull'Inter.
Ed allora, avanti Zhang, fai sentire la voce del padrone! Basta di stare a limare milioncini per portare a casa giocatori di prospettiva come Dalbert. Prendiamo quei 2, 3 top player che servono, pagando quello che c'è da pagare! Lo stesso dicasi, per giocatori validi ma non top. La dirigenza Milan mi sembra lo stia facendo.
Credo che altrettanto debba fare l'Inter, per essere realmente competitiva la prossima stagione. Ad iniziare da subito. Chi deve andare, che vada..chi deve venire, che venga. Basta con tutti questi indugi. Basta con chimere, tipo Naingollan, che abbiamo già tutti capito che non arriverà. Ci sono anche altri giocatori forti, che hanno però bisogno di sentire la convinzione di un grande club, per accettare di venire a Milano, sponda Inter: non credo che interminabili trattative con club e procuratore abbiano un grande potere di persuasione. Basta proclami e promesse, e se ci sei, Zhang, fai sentire la voce del padrone! Il momento è giunto, e si sa che il tempismo ha il suo valore nelle vicende della vita.