La mia Inter perfetta è una squadra senza tempo, che attraversa le galassie per raccogliere le sue stelle migliori. Stelle che han brillato, stelle che han sudato, stelle che hanno pianto, che han dato gioie e pur dolori. Stelle cadute su un campo di calcio per trasformarsi in uomini, muscoli, piedi, storie, vittorie; o stelle cadenti, che altrove però si son guadagnate il firmamento.
La mia Inter perfetta è un concentrato di equilibrio e fantasia, gol strepitosi e parate miracolose, attacchi arrembanti e strenue difese. È un’inter perfetta nello stile, ruvida quando serve, quadrata e imprevedibile. Lucida sì, ma anche discontinua, altrimenti che Inter sarebbe?
La mia Inter perfetta è un 4-3-1-2 che in porta schiera Zenga e, davanti a lui, una linea difensiva così composta: a destra Zanetti e a sinistra Facchetti (fa pure rima); al centro il buon Armando Picchi e al suo fianco, non scandalizzatevi, Fabio Cannavaro (che la maglia nerazzurra l’ha indossata. Senza lode e con qualche infamia, ma l’ha indossata). A centrocampo: Pirlo davanti la difesa (anche se nell’inter dei suoi albori il ruolo non era quello); Nicolino Berti; e Lothar Matthaus. Il grande Mazzola a far da raccordo con l’attacco, inevitabilmente formato da Ronaldo e Milito.
Ma la mia inter perfetta ha anche una panchina perfetta: Handanovic (così se si va ai rigori lo facciamo entrare); lo zio Bergomi (che’ un po’ di saggezza e sana marcatura a uomo in certe partite serve); Maicon (non per forza subentrante a Zanetti, vista la duttilità di quest’ultimo); Lele Oriali (a ravanar palloni e gambe se la partita è di sciabola anziché di fioretto); Brozovic (perché il regista, oggi, tra più forti al mondo non si può lasciar fuori e poi qualcosa d’epico non gusta mai); Veron (perché Veron è Veron e in mediana può giocare ovunque); Domenghini (se dovesse servire un’ala, attaccante alla bisogna); e infine Recoba (per assecondare quella pazza discontinuità, tipica dell’interismo più autentico, che sa farsi classe cristallina e sa far la differenza).
Sull’allenatore nessuna discussione (Helenio e il Trap mi perdoneranno).
Ecco la formazione:
1) Zenga
4) Zanetti
5) Cannavaro
6) Picchi
3) Facchetti
21) Pirlo
10) Mattheus
18) Berti
8) Mazzola
9) Ronaldo
22) Milito
A disposizione
12) Handanovic
2) Bergomi
13) Maicon
24) Oriali
77) Brozovic
14) Veron
7) Domenghini
20) Recoba
Allenatore: Jose Mourinho
Me ne scordo qualcuno? Sicuramente sì, ma la mia Inter perfetta è questa qui (e ci ho pure fatto un’altra rima). Del resto, il calcio è poesia, no?
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