Parto dalla Roma, e parto dall'errore contro il Verona, prima giornata Diawara viene inserito sulla lista under 23 per errore, un errore veniale che comunque nel complesso non fa torto a nessuno (Diawara avrebbe giocato lo stesso), che non sposta o favorisce i giallorossi contro il Verona, ma l'errore c'è, la conseguenza? 3-0 a tavolino e tutti a casa.
Giusto, anche secondo me, ripeto un errore di trascrizione senza favorire la Roma, senza sfavorire il Verona, ma giusto così... Chi sbaglia paga... in fondo la legge è uguale per tutti... Forse...
Eh sì, forse perché poi scoppia il caso tamponi, la Lazio di Lotito, che viene giudicata COLPEVOLE di aver alterato i protocolli anti covid, giudicata da un tribunale sportivo... La pena? Una pacca sulle spalle, 5 euro di multa (5 euro rapportando i loro introiti, a quelli di un onesto operaio), qualche mese di squalifica per l'illustrissimo Claudio Lotito (anche qui i mesi di squalifica sono giusti giusti per non fargli perdere i suoi incarichi personali nei palazzi che contano) e niente di più... Tutto a tarallucci e vino! 
Di questo ho letto tanti tifosi laziali che giocano creando anche meme sui social, come se fossero usciti puliti dal processo, vorrei ricordare ancora una volta che la Lazio è stata considerata COLPEVOLE di aver violato dei protocolli.
Ma per un errore di lista c'è un 3-0 a tavolino, per mandare dei positivi in campo (ripeto per la terza volta, accertato dalla legge sportiva, che sono colpevoli) nulla, una pacca sulla spalla, magari potevano dargli anche qualche punto alla Lazio invece di levarglielo... ma legge è uguale per tutti, forse... 
Zlatan Hibrahimovic, il dio del calcio (solo per i milanisti, e nemmeno tutti), ambasciatore per la campagna contro il covid e il rispetto del protocollo, beh viene trovato in un noto ristorante di Milano, fatto aprire comodamente e solamente per lui, in modo che possa mangiare e bere, tranquillamente seduto al suo tavolo, tutto perfetto se non fosse che i ristoranti dovrebbero essere chiusi (se non per l'asporto), ma chiusi per gli esseri umani, mica per il dio del calcio.... Anche se a dire la verità... Dio non ostentava mai, anzi se poteva era sempre l'ultimo, uno del popolo, uno che andava in giro come un poveraccio... Non pretendeva mica di farsi aprire un ristorante.... In piena pandemia, e sopratutto se si è ambasciatori per rispettare le regole... Anche perché ci sono le regole (o meglio dovrebbero esserci) perché la legge è uguale per tutti, forse...

In chiusura, l'ultima notizia bislacca del nostro paese... Succede che quando arriva un addetto al controllo antidoping (perché vi ricordo, che questi controlli possono/e devono essere fatti a sorpresa) per fare dei test su un calciatore dell'Atalanta, succede che mister Gasperini vada su tutte le furie e si metta ad inveire verso chi dovrebbe eseguire i controlli. 
Ma non si mette solo ad inveire e basta, no, continua e continua e ricontinua fino a che, il preposto per il controlli antidoping è costretto a rinunciare ad effettuare lo stesso... Morale? 
Nessun controllo a sorpresa antidoping eseguito sul calciatore/i dell'Atalanta. Eppure c'è un regolamento, eppure c'è una legge che dice... 
La legge è uguale per tutti... Forse. 

Riflessione personale... 
Penso che siamo arrivati ad un punto talmente basso, ma così basso, che sarebbe quasi da fermare il tutto, per ripartire con la consapevolezza di cambiare musica così per il calcio, così per la nostra bella Italia, non si può mandare in campo giocatori postivi, senza comunicarlo alle ASL e dargli una pacca sulla spalla.
Non si può farsi aprire un locale solo perché si è famosi e pieni di quattrini, diciamoci la verità, perchè è una cosa squallida, sopratutto se si è un ambasciatore per non farle queste cose. 
Non si può mettersi in mezzo per dei Controlli a sorpresa, previsti dal regolamento, e fare una scemata così eclatante da riuscire a far sì che i controlli non si facciano, è VERGOGNOSO... 
Così come non si può a questi livelli... Fare un errore madornale compilando una lista, e sbagliando a inserire un calciatore... Che sì, avrebbe giocato lo stesso, che sì non ha recato né favori né danni a nessuno, però non si può far un errore del genere, quindi è giusto pagare...
Però la Roma ha pagato e pure caro... E di tutti questi Mali... Mi sembra il minore...
Però d'altronde è giusto, perché la legge è uguale per tutti...
Già la legge è uguale per tutti, MA NON IN ITALIA.