Doveva essere una passeggiata per i viola contro i semi professionisti del Riga, squadra lettone per la prima volta qualificata alla fase finale di una Coppa europea. Infatti da quando esistono i preliminari nessuna squadra lettone, era mai riuscita a qualificarsi in Europa League e figuriamoci in  Champions League. Questa è una competizione nuova, esiste dallo scorso anno ed i lettoni finalmente ci sono riusciti, dimostrando che il livello della competizione é di serie C, molto basso. Nonostante ciò, la Fiorentina di Italiano, allenatore che mi piace molto, nonostante un prevedibile assedio non è riuscita a battere i lettoni, anzi si è fatta raggiungere a poco meno di venti minuti dalla fine e non è più riuscita a segnare.
Non ci sono alibi, puoi tirare pure cento volte in porta, ma per me conta solo il risultato, soprattutto poi se giochi con una squadra che nel campionato italiano forse giocherebbe in C, ma più probabilmente in D. Non é un caso che alla fine i viola sono stati sommersi dai fischi degli esigenti tifosi viola. La viola aveva fatto grandi partite con Napoli e Juve, cogliendo due pareggi, ma con la Juve meritava la vittoria, ma ogni partita è una partita a sé. Ieri con i lettoni una squadra cinica avrebbe chiuso la pratica già nel primo tempo, invece addirittura i lettoni hanno resistito e poi nel finale hanno trovato la difesa viola impreparata nei centrali difensivi. Il problema viola è soprattutto in attacco, dove Jovic é un fantasma, é l'ombra del calciatore che era stato a Francoforte, ed era stato ingaggiato dal Real Madrid, dove praticamente non si è mai visto. Kouame é l'unico più pericoloso, ma non è una punta vera, ma un esterno, mentre Ikone é un esterno che non la vede mai la porta, sbaglia goal fatti, é un acquisto da cui ci aspettava molto, ma fino ad ora ha deluso molto. Ora il girone si complica per il primo posto, perché questi erano già stati considerati da tabella, tre punti certi, e ricordiamo che passa solo la prima, mentre la seconda sarà costretta allo spareggio con la terza dei gironi di Europa League.
Dopo essersi qualificata ai preliminari col Twente, soffrendo molto, non battere il Riga vuol dire ricominciare a programmare una annata e capire chi deve essere l'attaccante su cui fare affidamento, perché Jovic non convince, Cabral fino ad ora é sembrato un po meglio, ma i gol latitano, mentre SOTTIL é un esterno vivace, ma vede poco la porta. Insomma ieri a Firenze se non vinci col il Riga, nonostante venti tiri un porta, meriti solo tanti fischi. Italiano infatti in conferenza lo ha detto, due punti persi!