Fino all’ultimo respiro.
Nessun pareggio fu così ben voluto come quello di ieri sera. L’acerrima rivalità sportiva tra i rossoneri e gli orobici ha radici storiche, geografiche, ma anche “politiche”, visto il gemellaggio con i cugini bresciani, la nemesi per eccellenza della città nerazzurra. A rendere ancor più intenso lo scontro dell’Atleti Azzurri ci ha pensato la pioggia, scatenando un nervosismo di massa che ha notevolmente influito sugli umori di arbitro, giocatori e tifosi.
Su un campo reso pesante dal diluvio abbattutosi nell’arco dell’intero match, entrambe hanno provato fino alla fine a lottare per i 3 punti, ma a risentirne sono stati lo spettacolo e i giocatori tecnici, soprattutto nel primo tempo.
Nella seconda frazione, la Dea ha provato a scuotersi e in varie occasioni ha messo in difficoltà la retroguardia meneghina, senza però affondare. Nel momento migliore della Dea, ecco che a colpire ci pensa il Diavolo, che grazie ad un destro chirurgico nell’angolo dell’ex di turno Kessié porta in vantaggio i ragazzi allenati da Gattuso.
Tutto perduto? Niente affatto, perché solo chi non conosce Gasperini pensa che si possa arrendere così facilmente e così, come da copione, il tecnico nerazzurro per mezzo del suo vice Gritti sfodera l’asso Ilicic, ridando vivacità e imprevedibilità ad una squadra provata ma mai doma. E proprio dai piedi dello sloveno partirà quel cross che Masiello sul secondo palo scaraventerà in porta in piena zona Cesarini (con la ben accetta papera di Donnarumma).
Pareggio giusto tutto sommato, forse stretto visto le premesse, ma diventato manna dal cielo per come si era messa in campo,e che soprattutto avvicina ancora di più la Dea all’ennesima qualificazione in EL. Se il Milan infatti con questo pareggio è sicuro della sua qualificazione, l’Atalanta rimane ancora padrona del proprio destino.
Facciamo due calcoli: la vittoria alla Sardegna Arena garantirebbe al 100% il piazzamento europeo, ma per sapere quale, bisognerà aspettare l’esito di Milan-Fiorentina. In caso di pareggio e di concomitante vittoria fiorentina, per effetto degli scontri diretti sarebbe proprio la Dea a passare alla fase a gironi. In caso contrario, la differenza reti di 7 gol con i Viola ci garantirebbe i preliminari.
L’altra faccia meno probabile della medaglia prevede pure una clamorosa esclusione della Dea dalla prossima EL: per arrivare ottavi, la Dea dovrebbe perdere ampiamente a Cagliari e contemporaneamente la Fiorentina vincere largamente a San Siro.
La matematica si sa, non è un’opinione, ma questo non ditelo a Gasperini.
Leggi anche
23 Novembre 1980
Si era svegliato contento, Saverio. Era domenica, e già solo questo, di per sé, sarebbe potuto bastare: era fine novem...
Scrivo questo articolo sulla pagina Amarcord perché preferisco così, in modo da lasciare la mia pagina principale su VXL con l'artic...
Il 29/2 u.s. parlai della sorte di VXL, di Jea, della Redazione e della sensazione che la situazione stesse precipitando, non c’era ancora l&rsq...
Come ogni giorno anche stamattina stavo facendo quattro passi in Maremma per digerire la pantagruelica cena di iersera quando, sputato fuori dal nulla...
Il CAPOLAVORO BAYER LEVERKUSEN.
Tutto nasce nell’Ottobre 2022: il club dopo un avvio di stagione difficile (penultimo posto in Bundesliga, f...
La scorsa stagione è stata davvero complicata per il Mantova. Guidati dal giovane Corrent e poi dall'esperto Mandolini, che dopo aver...
L'ultima stagione è stata deludente per il Vicenza, retrocessa dalla Serie B dopo il playout perso a Cosenza e tornata in Serie C. Riparten...
Per il web girovagavo
Della “Brujita” Juan Sebastián Veron cercavo,
Un po' strega, un po' angelo
Ma che dico&helli...
Un saluto a tutti voi! Non ho mai travalicato il confine del puro esercizio da pseudo editoriale. Ho visto che molti di voi, oltre alla passione per l...
Il rapporto tra Massimiliano Allegri e la Juventus è lungo, ricco di tante soddisfazioni, stima reciproca e vittorie ma anche critiche e moment...
Questo weekend sono stato a Barcellona per motivi personali. Mentre ero con la mia compagnia in zona Port Vell, un gruppo di ragazzi (avranno avuto 20...
Fiorentina- Milan si gioca tutta in 6 minuti, dal 47° al 53°. No, immagino che i lettori stiano pensando alla sequenza di Fibonacci. Non si tr...
Fu Samuel Beckett a scrivere "L'ultimo nastro di Krapp", una pièce teatrale che ha per protagonista un sopravvissuto e delle inci...
La Fiorentina cade al Franchi nella prima partita senza Joe Barone contro un Milan superiore sotto tantissimi punti di vista. Dopo due settimane molto...
Buon pomeriggio.
Volete sapere la mia storia e l'avventura con Vivo Per Lei?
Io sono Pasquale e sono nato a San Severo in provincia di Foggia...
E' trascorsa la seconda interminabile settimana senza calcio, ma con tanto altro, includendoci anche tante parole. Se il calcio non fosse fatto an...
Il segnale di allarme in realtà era già suonato nella scorsa Primavera e questa stagione non ha fatto altro che confermare quella sensaz...
Quando penso agli attaccanti della Juventus non posso non pensare a David Trezeguet e questo mi fa pensare...
Sono cresciuto negli anni 80, ricordo o...
Ecco la novià di giornata: Zinedine Zidane potrebbe essere il nuovo allenatore della prossima Juve, il Fracese ama i colori Bianconeri ed il Mo...
Cari Amici, questo, mio malgrado è il mio ultimo articolo per VxL. Ho avuto poco tempo per rivederlo, perdonatemi eventuali errori o sciste, so...