Juventus vs Verona Partita difficile, ma lo sapevamo.
Dopo una gara di Champions, la partita che segue è sempre particolare e difficile se non altamente impegnativa mentalmente, e quella con il Verona era la classica partita trappola. La gara contro l'Atletico ha ovviamente lasciato segni e scorie fisiche e mentali, che il turn over ha di fatto aumentato il rischio. Fuori Wojicek, De Ligt, Pjanic, Kedira e Higuain, alla faccia della poca rotazione imputata a Sarri, dentro Buffon, Demiral, Ramsey, Bentancour e Dybala.
Verona senza paura, che sa di poter sfruttare l'occasione, Juric mette in campo una squadra che, pronti via, aggredisce e pressa la Juve a tutto campo togliendo fiato e spazi a chiunque. I nuovi non hanno tempo e spazio per pensare da come i scaligeri attaccano la palla e coprono il campo, pressano alti fino a dentro l'area bianconera. Tanto da trovarsi incredibilmente in vantaggio, dopo un incredibile azione che ha visto prima il rigore calciato sul palo, poi la traversa su ribattuta e infine uno splendido tiro all'incrocio dei pali di Veloso.
La Juve cerca equilibrio e velocità con Cuadrado e Ronaldo ma è dura, il pareggio arriva da un tiro di Ramsey da fuori area, e il primo tempo termina sulla parità.

Secondo tempo che inizia sulla falsa riga del primo, Verona sempre attivo, Juve perennemente in difficoltà sulle palle inattive che spiovono in area. Poi Cuadrado scappa sulla destra e il difensore non può fare altro che attarrarlo in area, rigore netto e Ronaldo fa il due a uno. La resistenza del Verona inizia a calare e la Juventus seppur difficilmente tiene meglio il campo, ma rischia sempre qualcosa dietro e alla fine è anche fortunata quando dopo una respinta di Buffon, un giocatore del Verona prende la parte alta della traversa. Tre punti importanti, e molto lavoro ancora da fare.

Ma veniamo alle pagelle.
Buffon 7 - Il nonnetto è sempre attento e reattivo, sul gol non può farci nulla ma salva la Juve nel finale, sicurezza.

Danilo 4 - Brutta prestazione, si perde spesso l'avversario e costringe Cuadrado a rientrare più del dovuto, disattento.

Demiral 5, 5 - Parte male superficiale sul fallo da rigore, poi condizionato sbaglia ancora un paio di uscite, ma migliora nel finale, ansioso.

Bonucci 6, 5 - Tiene bene e fa da leader, preciso e sicuro salva anche su errori non suoi, certezza.

A. Sandro 6,5 - Si diverte di più e si vede, sprazzi del passato, attento dietro propositivo in avanti, speranza.

Cuadrado 7 - Il colombiano è in forma, corre sempre e salta l'avversario, propizia il rigore e fa un gran lavoro dietro a cucire su Danilo, quantità.

Bentancour 6 - Sorpreso dal pressing scaligero va spesso in difficoltà, non ha ancora i tempi di gioco come regista ma alla fine fa il suo, minimo indispensabile. 

Matuidi 6,5 - Il francese ha i piedi di marmo e la coordinazione di un orso, ma corre per tre e si inserisce come pochi, generoso.

Ramsey 6,5 - Prima da titolare, ancora molto da capire ma le tecnica e la testa sono di alto livello, si inserirà presto e con Dybala farà bene, di buon auspicio.

Dybala 7 - Finalmente titolare, finalmente libero di giocare e finalmente abbiamo rivisto alcune giocate di grande qualità e spessore, si sta inserendo bene, geniale.

Ronaldo 6 - Da lui ci si aspetta sempre qualcosa di più, l'intenzione c'è, la carica pure e i continui richiami e consigli ai compagni pure, sta molto esterno e si limita a giostrare palloni. Senza infamia.

Pjanic /Kedira 6,5 - I due "titolari" entrano per dare equilibrio e serenità e portare a casa il vantaggio.

Higuain 6,5 - Si becca subito una bella botta tra naso e testa che lo stordiscono, vorrebbe uscire ma non ci sono più cambi, stringe i denti, sbuffa ma sta lì a dare una mano, eroico.

Sarri 7 - Nel suo lavoro e per come è fatto lui, cinque cambi sono una novità. Sta cercando equilibrio e inserimento di nuovi interpreti senza sprecare occasioni, bisognava far giocare qualcuno di nuovo per iniziare a inserire nuovi interpreti e portare a casa tre punti. Obbiettivo raggiunto.