Ieri sera abbiamo assistito alla fine di un ciclo.

Lo avevo già scritto ad inizio stagione, dopo una sconfitta come quella di Cardiff molti giocatori sapevano, inconsciamente, che difficilmente avrebbero avuto di nuovo in carriera la possibilità concreta di fare il triplete, cosa che molti giocatori  nemmeno possono sognare e che alla Juve si è paventata per due volte in 3 anni.

Ieri sera abbiamo scritto la parola fine per molti giocatori di questo gruppo ed è anche giusto così.

Come era facile prevedere impattare il centrocampo del Real in maniera efficace era difficile, tenere sulle fasce con continui raddoppi in difesa e sorapposizioni in attacco era una scommessa sui 90', annullare CR7 praticamente un miracolo.

I blancos hanno fatto tutto quello che dovevano con Marcelo e Carvhal a tutta fascia e con Ronaldo mattatore aiutato da un Benzema in modalità apriscatole e da un centrocampo di qualità assoluta.

Tolto il primo gol - errore complessivo da De Sciglio che sale al raddoppio liberando la profondità ad Isco, Barzagli che perde Ronaldo e il portoghese che infila Buffon con un tocco da maestro sul palo lontano - la Juve per 50' non ha giocato male.

Non mi sento di dare troppe colpe ad Allegri, il 442 di partenza, seppur guardingo, era equilibrato, reparti corti e raddoppi sulle fasce, con una squadra che ha provato a giocare sempre a 2 tocchi eccetto kedhira e Dybala.

Bentancour non ha verticalizzato, è vero, ma ha rincorso tutti, si è fatto sempre trovare smarcato e ha provato a dare geometria giocando i palloni in velocità e non in orizzontale, Kedhira ha portato palla ma non l'ha quasi mai persa, De Sciglio si è sovrapposto e ha messo dentro un pallone da spingere in rete sul primo palo, Asamoah ha contrastato e corso, peccato non abbia il cross nelle sue corde ma per quello doveva esserci Alex Sandro.

Le note negative invece sono arrivate proprio dai giocatori più attesi, Sandro è stato un fantasma, Douglas Costa ha provato ad accelerare ma ha mostrato come mai il Bayern non lo ha reputato all'altezza di ereditare il posto di Robben, Barzagli si è perso l'uomo più pericoloso sul primo palo al secondo minuto, Chiellini e Buffon hanno fatto un discreto danno sull'azione che ha portato al secondo gol.

Se i bianconeri giocassero con quell'intensità e quella velocità di giro palla tutte le partite di Serie A non staremmo a parlare di un campionato aperto ma già chiuso a febbraio.

Detto questo siamo a commentare un 3-0 e quindi? il film della partita è in queste due situazioni speculari:

Al secondo minuto CR7 attacca il primo palo e di esterno mette la palla sul palo lontanto quasi sotto porta, Higuain sbaglia un'occasione clamorosa deviando centralmente di piatto l'unica cosa pregevole fatta da Dybala, a parti invertite il pipita non avrebbe fatto il gol di Ronaldo, Ronaldo avrebbe fatto quello di Higuain, magari di testa.

Nel momento critico della partita CR7 crede ad un pallone lungo, mette in apprensione Chiellini e sullo sviluppo dell'azione fa un gol da cineteca, il fantasista bianconero invece nel momento clou prende il secondo giallo per una stupidaggine da frustrazione a centrocampo.

La somma della partita di ieri è tutta qui.

E adesso una piccola nota polemica, primo, è normale pagare 95 mln di euro una punta che fa tanti gol in campionato ma che non ha nel suo repertorio il colpo di testa nemmeno quando la situazione lo richiederebbe?

Secondo, se il fratello procuratore di Dybala dopo la partita di ieri sera, a forza di cene in giro per l'europa, riuscisse a strappare un prezzo alla Coutinho per il suo parente/assistito, la Joya andrebbe venduta e di corsa, perchè dovrebbe preoccuparsi meno di farsi venire il mal di pancia appena segna tre gol in serie A e vuole ritocchi d'ingaggio e dovrebbe imparare a essere più decisivo nelle partite che contano.

detto questo il Real è fortissimo, tanto di cappello ma quest'estate una mezza rivoluzione è d'obbligo.

soprattutto in attacco.