La notizia era nell'aria già da un po' di tempo, mancava solo aspettare l'incontro che era in programma per oggi per darla per certa, Allegri rimarrà in bianconero ancora per l'anno prossimo e per quelli a venire. Quindi per tutti quei tifosi che speravano altro saranno rimasti delusi, ma alla fine la decisione è quella giusta per tutti e vi spiego il perché secondo il mio personale punto di vista.
Dopo sette anni stupendi iniziati con Conte quella che si è appena conclusa è stata l'ultima stagione di un ciclo incredibile e che per ovvi motivi finisce qui e bisogna per forza ripartire da una importante campagna di rifondazione e rinnovamento.
Il blocco, l'ossatura della squadra che per sette anni è stato sempre presente dalla prossima stagione non sarà più così. Da Del piero passando per Pirlo Bonucci e quest'anno Buffon Lichstainer Asamoah e probabilmente anche Marchisio e Kedira, di quella Juve non rimarrà quasi nulla fatta eccezione per Chiellini e Barzagli.
La fine di un ciclo e l'inizio di un'altro lo sappiamo bene tutti che non è mai semplice soprattutto quando di mezzo c'è anche un rinnovamento importante da apportare alla rosa, e questo fatto lo sanno benissimo in società e per questo si è deciso di partire da una certezza, Massimiliano Allegri, questa è la certezza per cercare di dare continuità e cercare di riaprire un ciclo vincente. Per questo motivo la società ha accolto le richieste del tecnico livornese dando così a lui e al suo staff le motivazioni per ripresentarsi al prossimo raduno pieno di stimoli e nuovi progetti da infondere alla squadra.
Difficile dire oggi chi rimarrà e chi partirà, la cosa sicura è che certi del proprio posto sono ben pochi.
Sicuramente Allegri avrà dettato i nomi di quelli che possono partire e di quelli ai quali non vuole rinunciare, e tra i possibili partenti ci sono nomi illustri. Higuain Mandzukic Benatia Pjanic non sono poi così certi di rimanere in bianconero, se arriveranno offerte degne Marotta e Paratici prenderanno in considerazione tutte le possibilità.
Ad oggi Dybala, Costa, Bernardeschi, Cuadrado, De Sciglio, Caldara, Rugani sembrano abbastanza certi ma non si può mai dire.
Bisogna sciogliere il dubbio Alex Sandro ora che si è rotto Spinazzola, poi c'è Can che arriverà e tutto il resto è da decidere volta per volta. C'è la suggestione Morata, il ritorno di Pjaca.
Insomma tanti dubbi tanto lavoro da fare per Marotta e Paratici, ma una certezza, Massimiliano Allegri ci sarà più carico che mai per ripartire senza dover perdere l'abitudine a vincere.
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