0 a 0 contro l'Irlanda del Nord e azzurri di nuovo all'incubo play off come accadde con la sciagurata gestione Ventura. Dopo l'1-1 con la Svizzera gli uomini di Roberto Mancini non vanno oltre un altro pareggio. La Svizzera batte nettamente la Bulgaria e accede ai mondiali. A noi toccano gli spareggi.

Il problema, uno dei principali degli azzurri, è in avanti, ovvero la fase realizzativa. L' Irlanda difendeva in 5, ed erano tutti forti fisicamente. Mancini sbaglia tutto mettendo Lorenzo Insigne falso nueve con Federico Chiesa e Domenico Berardi ai suoi fianchi. Nel momento in cui sai che l'Irlanda del Nord si difende in 5 di base, è logico mettere un centravanti boa, centrale, che fa a sportellate anche per portare via qualche marcatura eventualmente a chi si inserisce e agli esterni d'attacco. Chiesa anche se ne saltava uno di diretto avversario, ne aveva sempre un altro addosso, e poi un altro ancora e così via. L' Irlanda difende in blocco. 
E' altresì vero che il gallo Belotti non è al massimo della forma, tuttavia o lui o Scamacca vista l'indisponibilità di Immobile, ma dall'inizio andava messo un vero nove capace di fare a sportellate con i loro difensori. Insigne è stato nullo ed è stato risucchiato dalla marcatura dei difensori irlandesi.

A Roberto Mancini imputo anche l'incapacità di cambiare come se volesse vivere di gratitudine verso il blocco azzurro che ha vinto gli europei. Le competizioni per nazionali sono tornei di breve durata, di conseguenza anche i cicli di queste nazionali sono brevi. Non è come i club, dove i cicli possono durare tre, quattro annate anche per via del fatto che le varie competizioni per club sono più lunghe. E le qualificazioni mondiali sono un altro torneo rispetto agli europei, idem gli eventuali mondiali se riusciremo a disputarli in Qatar. Per cui Mancini deve migliorare e cambiare alcuni azzurri. 
Calabria, che putroppo si è infortunato, per me deve essere titolare sulla fascia destra azzurra come terzino al posto di Di Lorenzo. Anche Tonali deve essere titolare a centrocampo al posto di Locatelli con Barella e Jorginho.  A proposito di Jorginho, negli ultimi tempi sta sbagliando dei rigori. Quando capita che un calciatore sbagli qualche rigore consecutivo, non c'è nulla di male per un periodo concedergli una pausa dal tirare i rigori e cambiare rigorista. Tra l'altra aggiungo che per me Calabria è il miglior terzino destro italiano e Tonali è il miglior centrocampista italiano. Anche Zaniolo quando sarà al massimo deve entrare nelle rotazioni dei titolari. La stessa cosa direi su Moise Kean. E' comunque tra i migliori in avanti nel parco attaccanti azzurro. 
Personalmente toglierei Insigne e metterei Zaniolo trequartista con Chiesa e una prima punta in attacco. Mentre abbiamo un centrocampo tra i migliori a livello internazionale, con Tonali, Jorginho e Barella che giocherebbero titolari in qualsiasi top club e anche una difesa che comunque regge bene, e dove tra l'altro personalmente inserirei anche Alessio Romagnoli nel parco difensori, in avanti mancano gli attaccanti.
La speranza che il campionato di Serie A faccia emergere qualche bomber nostrano che possa essere subito appetibile per Mancini. A noi occorre un 9 titolare. In questo momento non si vede nulla all'orizzonte ma magari da qui ai play off la Serie A ci stupirà con un nuovo attaccante italiano che emergerà alla ribalta.

L'Italia è comunque testa di serie per i play off per accedere ai mondiali di Qatar 2022 che si disputeranno a marzo.  Portogallo, Svezia, Finlandia o Ucraina, , Galles, Scozia, Olanda o Turchia o Norvegia, Russia, Polonia, Macedonia del Nord, Austria e Repubblica Ceca. Sono queste le altre squadre che parteciperanno al mini torneo che poi decreterà il vincitore che accederà ai mondiali in Qatar. Non sarà facile, l'Italia non è spacciata e può farcela. Dipende da Mancini se ha il coraggio di cambiare la nazionale cercando di migliorarla. La gratitudine per la vittoria agli europei c'è ma non si può vivere di rendita. I cicli delle nazionali sono cotti e mangiati. Anche il rinnovo di Mancini fino al 2026 è stato prematuro. Roberto Mancini poteva lasciare da vincente. Se non dovesse andare ai mondiali potrebbe lasciare da perdente. Se dovessi fare un nome, così tanto per giocare, per il dopo Mancini da adesso direi che Gennaro Gattuso è una ipotesi affascinante che può essere presa in considerazione.

Tralasciamo il gioco, la realtà adesso si chiama Roberto Mancini, e va sostenuto come tutti gli azzurri. A proposito, Gigio Donnarumma, per legarmi al concetto che tutti gli azzurri vanno sostenuti, è stato artefice di una uscita kamikaze dove si è fatto saltare nettamente e solo un intervento di Bonucci sulla linea ha evitato che l'Irlanda del Nord non segnasse l'uno a zero. Gigio nel Psg non gioca, non è titolare e non sta fornendo buone prestazioni. C'è Alex Meret, che è un ottimo portiere. Mancini deve avere coraggio, ed è questo che gli manca. Vale il discorso fatto su Jorginho per quello che concerne i rigori. Gigio sta sbagliando molte partite, non è sicuro, è arruginito, Meret garantirebbe più sicurezza e tranquillità alla retroguardia azzurra. 
La qualificazione ai mondiali passa anche dal coraggio di Mancini di cambiare e migliorare, per il bene degli azzurri.