Finalmente!
Dopo 6 lunghissimi anni, l'Inter riesce a qualificarsi in Champions League ed è un raggiungimento meritatissimo. La Champions è stata raggiunta soprattutto grazie a Spalletti, che nel momento più difficile della stagione (tra fine dicembre e fine febbraio/inizio marzo) è riuscito a tenere a bada un gruppo che stava, ancora una volta, buttando via una stagione senza motivo.
L'allenatore ex Roma è stato bravo perchè ad inizio stagione, per lui, i suoi giocatori erano i migliori al mondo e quando la crisi sembrava non finire, ha punzecchiato tutta la squadra, dicendo che non aveva qualità. Da quel momento in poi, l'Inter ha giocato seriamente a calcio, ha costruito tutto un altro gioco ed, oltre a vincere, era anche bella da vedere. Luciano è riuscito ad arrivare in Champions con gente come Santon, D'ambrosio e tanti altri NON giocatori da Inter, cosa che non erano riusciti a fare tanti altri allenatori come Mancini, Pioli, Mazzarri e tanti, tanti altri. Mancini era arrivato 4o nella stagione 2015/2016, quindi sarebbe andato in Champions League se già allora si potessero qualificare le prime 4 squadre alla massima competizione europea, però quell'anno Mancini era stato accontentato su tutto nel mercato, sia estivo che invernale, invece Spalletti ha dovuto giocare più di metà stagione con 3 difensori centrali, giocare con Candreva e Perisic sempre titolari per mancanza di alternative valide e quando Icardi è stato infortunato, non c'era una vera prima punta che lo potesse sostituire al meglio. 

Skriniar e Icardi
Se ci sono dei giocatori che hanno contribuito più di altri a raggiungere la Champions, questi sono sicuramente Skriniar e Icardi. Il primo, arrivato senza essere accolto come un top player, è stata la più grande sorpresa del campionato.
All'inizio tutti dicevano, me compreso, che 30 milioni per questo giocatore erano decisamente troppi e che andava al massimo bene come riserva, ma non poteva fare il titolare fin da subito e invece ha sorpreso tutti a suon di prestazioni e, addirittura, è stato l'unico ad aver disputato tutti i minuti disponibili in campionato (3420 minuti), fenomeno.
L'altro giocatore ha permesso all'Inter di andare in Chmpions, è sicuramente il capitano di quest'ultima squadra, ovvero Mauro Icardi. Tanti lo criticano, tanti dicono che se ne dovrebbe andare e tanti dicevano che segnava tanto, ma non ci portava mai in Champions e riguardo a quest'ultimo aspetto, sono d'accordo in parte, perchè comunque non è il solo Icardi che doveva portare i nerazzurri in Champions, dietro di lui ci sono altri 10 giocatori che devono giocare al meglio e che devono servirlo al meglio.
Per lui parlano i numeri, 29 gol in campionato in 34 partite sono numeri da vero campione, sono numeri da giocatore che si merita realmente di giocare la massima competizione europea. L'anno prossimo si deve ripartire soprattutto da questo tridente formato da Spalletti-Skriniar-Icardi, ma anche da giocatori che fanno gruppo come Ranocchia che, nonostante non sia fortissimo, è comunque un giocatore che ha sofferto tanto in questi anni e che, grazie anche a Spalletti, quest'anno ha ritrovato la felicità e ha giocato anche abbastanza bene quando è stato chiamato in causa.

Pagelle

​Handanovic 6: decisivo in alcune occasioni, ma ha rischiato in altre. Fastidioso quando non prova neanche a buttarsi sui due gol della Lazio che, molto probabilmente, non sarebbe riusciti a pararli, però io vorrei che il mio portiere si buttasse sempre quando il pallone sembra andare nello specchio della porta.

Cancelo 5,5: primo tempo da 5 in pagella, davvero impresentabile rispetto alle ultime uscite. Nella ripresa cresce e diventa da 6 in pagella, quindi la media voto è il 5,5. Spero che lo riscattino con questi soldi della Champions, perchè un terzino così forte non si vedeva dai tempi di Maicon.

Skriniar 6,5: semplicemente insuperabile, dalle sue parti non passa nessuno. Il solito muro.

Miranda 6: piccolo passo indietro rispetto alle ultime prestazioni, ma anche lui è abbastanza bravo ad opporsi agli attacchi della Lazio.

D'ambrosio 6: sarebbe minimo da 5,5, ma quel gol del momentaneo pareggio vale tantissimo. Ci mette lo zampino "da Champions" anche lui.

sos. Ranocchia 6: entra per i centimetri che può offrire e fa il suo dovere. L'anno prossimo potrà essere un'ottima riserva e non solo un "bidone" che nessuno vuole.

Vecino 6: sarebbe minimo da 4,5, sarebbe il peggiore in campo tra tutti e 22 i giocatori in campo, ma a 9 minuti dalla fine la decide proprio lui di testa e manda i nerazzurri in Champions League.

Brozovic 7: ormai è una certezza, il regista che tanto ci mancava e che cercavamo, in realtà lo avevamo già in casa e adesso si dovrebbe cercare di trattenerlo per renderlo ancora più partecipe nel progetto nerazzurro.

Candreva 5: il peggiore in campo. Sbaglia tutto, passaggi, tiri, cross e stavolta non ci mette neanche il cuore e sembrava non giocar con voglia. Se dovesse andare via, le persone che lo rimpiangeranno saranno tante, quanti i gol che ha fatto Candreva in campionato quest'anno.

sos. Karamoh 6: entra per dare freschezza all'attacco nerazzurro e creare qualche scompiglio alla retroguardia biancoceleste. Compito che gli riesce alla perfezione e, sinceramente, questa stagione avrebbe meritato di giocare di più.

Rafinha: la sua peggior partita da quando gioca nell'Inter, ma non gioca neanche tanto male, però tutti si aspettavano di più di lui. Da confermare anche lui insieme a Cancelo in qualche modo.

sos. Eder 6,5: forse non è mai entrato così bene in partita da quando veste la maglia nerazzurra e lo fa proprio nella partita che decideva una stagione. Si meriterebbe di essere riconfermato, ma da ala è sprecato e in estate arriverà Lautaro Martinez, quindi prepariamoci a salutare non un grande giocatore, ma un grande uomo.

Perisic 6: non fa nulla di eccezionale, ma non sbaglia quasi niente. Potrebbe essere stata realmente la sua ultima partita in maglia nerazzurra, ma questo sarà il tempo a dircelo.

Icardi 6: bruttissima partita da parte dell'attaccante argentino, però non si può dire che non ha due attributi grandi quanto un palazzo il nostro campionato. Batte un rigore importantissimo e lui rimane freddo battendo Strakosha e facendo pareggiare la squadra che lui da sempre tifa.

 

Vittoria non meritata dei nerazzurri, ma la qualifica alla Champions è veramente meritata, perchè tra Roma, Lazio ed Inter, quest'ultima è stata la squadra che è rimasta più tempo di tutte nella zona Champions League e comunque ha giocato col cuore contro una squadra qualitivamente più forte ed è riuscita a portarsi a casa la vittoria, conquistando una Champions che mancava da ben 6 anni!