È ormai noto il ritorno nell'Europa che conta dell'Inter e anche se può sembrare tutto rose e fiori, le competizioni europee possono risultare un'arma a doppio taglio.
I pro sono sicuramente importanti: introiti considerevoli, espansione del brand, visione mediatica e ovviamente il confronti con le squadre più forti d'Europa.
Attenzione però perché l'inter non sembra propensa a migliorare la squadra o ad aggiungere qualche elemento soprattutto nel reparto centrale del campo e sulle fasce che sono le zone che necessitano più alternative, rischia quindi, in un percorso come quello del campionato, che i giocatori non reggano certi ritmi.
Non bisogna andare troppo lontano per ottenere un esempio che può essere la stessa avversaria per la Champions, ovvero la Lazio che è giunta nel finale di stagione sulle gambe e con qualche infortunio pesante che essendo di tipo muscolare può essere facilmente causato da un sovraccarico. Le riserve devono essere allo stesso tempo di livello cioè "da inter". Il rischio concreto è quello di perdere il posto in CL per la stagione successiva.
Analizziamo per reparto:
- difesa: ottimo l'acquisto di de Vrij che alla lazio ha fatto reparto da solo, ma in caso di cessione di miranda (il quale non accetterebbe un ruolo da seconda linea) servirebbe almeno un ricambio per non ritrovarsi come nell'ultima stagione a schierare Santon centrale. Cancelo non verrà riscattato quindi resta un buco sulla fascia destra.
- Centrocampo: Rafinha anche per lui non ci dovrebbero essere sorprese sarà ceduto dal barcellona al miglior offerente una volta tornato dal prestito. Borja Valero e Gagliardini non sono giocatori da Champions ma vanno bene per il campionato servirebbe almeno un centrocampista top che però non coprirebbe i buchi per i ricambi.
- Attacco\fasce: Candreva viene da due stagioni deludenti confermano gli 0 gol in stagione, eh si, meno di Brignoli. Possibili arrivi Politano e Verdi che sono buoni per il campionato, ma per la Champions non sono una garanzia.
Senza competizioni europee la squadra ha reso molto bene ma aggiungendo non l'impegno dell'EL contro squadre comunque di un livello non altissimo, ma quello di CL il rischio è molto alto e gli acquisti da fare non sono pochi.
Occhio a Spalletti che dopo aver ricostruito non è pienamente convinto del progetto e chiede degli acquisti importanti se non fosse accontentato potrebbe decidere, anche se non c'è notizia alcuna, di divorziare dall'Inter che dopo l'addio di Sabatini non ha più certezze per il mercato.
E voi come la pensate?
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