Dopo la partita con il Bologna, Gagliardini è visto come uno dei mali nerazzurri. Dal clamoroso errore che non ha permesso al Biscione di chiudere la partita contro la compagine di De Zerbi, oggi un'altra prestazione da incorniciare per gli amanti della Giallapa's.
Sia chiaro, le colpe non possono mai essere di un solo uomo. Il calcio è un gioco collettivo, ma come i campioni cambiano le partite in positivo anche la mediocrità le fa volgere in negativo.
Gagliardini non può essere il solo colpevole della debacle degli uomini di Conte. Risulta però difficile non definirlo inappropriato per un Club che ambisce alla vittoria come l'Inter. Se fosse stato un incontro di box, Lukaku & C. Avrebbero meritato di vincere ai punti. Ma purtroppo per loro non è cosi. L'ottima prestazione di Lautaro, è stata offuscata da quella voglia di strafare. Voglia che non deve far parte di una grande squadra, che ha un rigorista designato in campo come Lukaku. È evidente che con  Vecino, Sensi o Barella in condizione, l'ex Bergamasco   non avrebbe toccato il campo se non da frangiflutti nei minuti finali. Goffo con il piede debole, fa perdere sempre un tempo di gioco nella manovra offensiva.
L'errore non è nella ribattuta del calcio di rigore, per altro situazione complicata per chiunque, ma nel liscio clamoroso che ha portato il Bologna sul risultato di parità.
Il tifoso interista merita altro.