Parliamoci chiaro: se il 12 Marzo le cose non dovessero andare per il verso giusto, come tutti i supporter juventini sperano, si assisterebbe ad una situazione che in corso Galileo Ferraris non accadeva da molti anni: a marzo la stagione della Juve potrebbe finire!

Con l'uscita dalla Champions e con l'uscita dalla Coppa Italia per mano dell'Atalanta, la squadra bianconera avrebbe solo il campionato.
Apro una parentesi riguardo lo “scontro scudetto” che è andato in onda domenica. A Napoli la Juve ha chiuso la saracinesca sul campionato, mettendo fuori il cartello “chiuso per ferie ci vediamo il prossimo anno”; dopo aver visto il primo tempo sono stato colpito nel vedere una squadra in forma per fortuna, già che le squadre di Max iniziano a correre a marzo, che segna due gol su palla inattiva, che se qualcuno guardava le quote Snai poteva diventare milionario...
Poi però non si sa cosa sia successo nello spogliatoio: una Juve inguardabile, anemica che non riesce a fare un tiro in porta, procurarsi un angolo, in balia del calcio del Napoli; l'espulsione di Pjanic è una scusa parziale perchè anche il Napoli era in 10. Le colpe se le è prese Allegri sia per Pjanic “dovevo sostituirlo prima”, sia nell'aver lasciato fuori la Joya. 

Caro Max sono un tuo sostenitore, però farsi assalire dal Napoli per 25 minuti senza cambiare nulla, anzi tiri via Cancelo e metti De Sciglio, anche se il portoghese non aveva per niente inciso sul match. 

Ritornando alla stagione della Juve si può tranquillamente dire e sottolineare che la paura del vuoto fino a maggio è concreta a partire dalla società, giocatori, allenatore fino ad arrivare ai tifosi; si vedrebbe, secondo me, un calo di presenze sia allo stadio, sia nello share delle partite in tv, perchè non ci sarebbero più le stesse motivazioni nel guardare la squadra, maggior ragione vedendo e sentendo la stima che ha Allegri nell'ambiente Juve. Invece di andare allo stadio tanti preferirebbero stare in casa o andare al bar e stare con gli amici e/o famiglia piuttosto che fare trasferte e spendere cifre non illusorie. A Torino si soffrirebbe del vuoto, inteso non come paura, di avere le vertigini, ma di dover andare avanti per inerzia senza aver molti stimoli, un obiettivo concreto e appagante.
Una sensazione di tranquillità e pacatezza che alla Juve c'è solo quando tutti sono in vacanza, dal presidente all'ultimo dei magazzinieri. 

L'uscita dalla Champions comporterebbe un susseguirsi di fake news: la Juve deve rifondare la squadra, Allegri scarso, Ronaldo flop dell'anno, Paratici che ha sbagliato il mercato, la Juve fallirà per le ripercussioni economiche dell'operazione Ronaldo...
In Italia siamo così: passiamo da enfatizzare a catastrofizzare un giocatore, una situazione, un evento nel giro anche di qualche ora. Ma vi lascio con questo quesito: a chi dareste le colpe per questa stagione che potrebbe perdersi nel vuoto?