Record su record, il Milan chiude la stagione del 2020 nel migliore dei modi. 79 punti raccolti in 35 partite con 106 reti firmati con tanti giocatori e subendone solo 38.
Per mantenere il primato, la squadra doveva inventarsi quasi del tutto. Prima contro il Sassuolo in trasferta con le assenze di Ibra, Kjaer, Gabbia e Bennacer, tranne per Donnarumma, è quasi tutta la spina dorsale in infermeria.
Il Milan contro il Sassuolo è sceso in campo con determinazione e con lo scopo di attaccare prima per provare a chiudere il discorso il prima possibile, e ci ha riuscito, perché, effettivamente meno di una mezz'ora si è portata sul 2-0 cominciando per segnare il primo con lampo, appena 6 seconde dal colpo di avvio, Leão apre le danze beffando tutti. Saelemaekers ci pensa a blindare il risultato con una seconda rete al 26esimo minuto. La partita statisticamente sembra emiliana, per come giusto che sia, visto che il Milan si è già messo al riparo, preservando forze per l'ultima dell'anno contro i laziali se non che al 90esimo Berardi su punizione.
Arrivando all'attesissima partita dell'anno contro i laziali privandosi di più dell'elemento restante di quella spina dorsale chi è Kessié, aggiungendo a questo prima la probabile assenza di Rebic e Tonali fondamentalissima per le assenze sopracitate. Per fortuna, recuperati all'ultimo respiro così la squadra sembra meno incerottata.
La squadra come nella partita contro il Sassuolo, scende in campo con la stessa determinazione di chiudere la pratica il prima possibile, ma l'avversario qusta volta è di quelli più tosti. La formazione laziale, anche priva di Acerbi e Caicedo, recuperando anche lei all'ultimo Correa, era di qualità indiscusse.

Il Milan colpisce forte nel primo quarto d'ora segnando 2 reti, e così facendo continua sulla scia di due reti a partita da 16 partite consecutive e restando anche così l'unico club dei top 5 campionati europei imbattuto rimontando da centrocampo, prendendo le pedine del gioco per quasi un'ora. Ma alla fine è il Milan ad aver la meglio, perché questo Milan, come detto da un interista, non tollera mai quello che gli dai, lui se lo prende. Theo, da quando sono usciti Immobili e Milinković-Savić ha fatto almeno 4 scatti lungo il prato verde, che nel finale con un calcio d'angolo di Hakan, colpisce di testa saltando con prepotenza ha fermato la terza rete proprio al 92esimo.
Non ci poteva essere un regalo di Natale migliore che questi primati in tutte le competizioni, primi in campionato con pieni meriti, e primi in Europa League.
Per continuare l'opera, c'è bisogno di operare su calciomercato che aprirà il 3 di gennaio per quasi un mese.
Aspettando questo, godiamoci il Natale da Capolista sperando in un altro capolavoro di Maldini e Massara in sinergia con Moncada.
Buon Anno popolo RossoNero.