Il Milan e' nel caos pieno di debiti, si racconta di 100 milioni e rischia l'esclusione dalle coppe.
La UEFA ha bloccato il voluntary agreement chiesto da Fassone e Mirabelli.
Adesso il rischio smantellamento e' ancora piu' reale, tutti hanno perso le certezze, anche Gattuso, sempre molto fiducioso comincia a capire che tira aria brutta a  Milanello.
Tutti coloro che avevano messo in guardia, si stanno prendendo la loro rivincita, il Milan e' al tappeto senza certezze e con molti dubbi. Comincia ad essere preoccupante anche capire il domani.

In Svizzera forse conoscono Collodi e la favola di Pinocchio. Quando la farlocca societa' milanista in nome di Fassone e Mirabelli ha provato a raccontarla non se la sono bevuta, ed ora serve un presidente un progetto o il baratro arriva. Nessuno ha fiducia nel finanziamento ed Elliot osserva senza parlare.

Che gli vada bene così per comandare con pochi soldi? Tutti ci auguriamo riesca a prendere in mano la situazione e sanare il tutto magari investendo in una veloce risalita. La situazione sembra precipitare sempre di più senza uno squarcio di luce. I tifosi sembrano rassegnati, i pochi ancora ottimisti si ricordano del Diavolo con la forca rossa, arrabbiato che dominava il mondo del pallone.
Allora hanno sogni più tranquilli che vorrebbero non finissero mai. Silvio Berlusconi is back. Che festa, almeno avrebbero sempre dignità anche in periodi di austerità ma sarebbe il Milan.

Tutto questo e' un incubo, i soldi presunti degli ultimi mesi da dove arrivano? Se il rosso è veramente questo, non ci vuole un prestito, ma un miracolo. Un'altra stagione così porterebbe al totale fallimento non solo dal punto di vista sportivo.

Da juventino spero in un Milan che torni forte e regali duelli da bei tempi, incerti e leali, coraggio rialzati e torna dove meriti Diavolo!
Le favole si raccontano, la realtà si vive.