Sono juventino, ma nato a Roma, quindi vivo il derby della Capitale da sempre, e da sempre sento sfottò a gogo, e ogni derby che passa cìè sempre la novità di mezzo, cose che durano da sempre,e credo, per sempre. Oggi vi porto uno scontro dialettale tra un romanista ed un laziale, una storia lunga un milione all'ombra del Cupolone.
Un giorno di pieno Gennaio, due amici, un romanista ed un laziale s'incontrano per le strade, quel giorno il Derby è di passaggio, e allora come sempre dopo il "Come stai?" o "La Famiglia?", si arriva allo scontro calcistico. Chi vive a Roma sa, come tra un tifoso della Roma e uno della Lazio possono trovarsi a lottare per trovare qualcosa che possa colpire l'altro, quindi partono come al solito 'Le manie di grandezza', per portare la propria squadra un gradino o qualcosa in più rispetto all'avversaria. Così nel dialetto Borgataro-Romanesco, perchè il dialetto romanesco si parla pochissimo se non tra gli anziani. Ecco che parte un combattimento di parole, che sembra non avere fine...
Il romanista...Vorrei ricordarti che tu sei burino e non romano, fino a ieri stavi sur trattore, è ora che ce torni...Il laziale di suo risponde...Ma te sei mai chiesto Roma dove se trova? Nel Lazio, quindi dovresti portà rispetto...Nel Lazio? Tu sei un Sabino, quale romano, Roma sta nel Raccordo Anulare, tu sei fuori...Dopo essersi attaccati per la posizione dove dovrebbero abitare e la provenienza, ecco che partono gli sfottò per le squadre...Francesco Totti t'ha fatto er pallonetto a Peruzzi, 5 picchi, a casa...Totti? Oramai sta in pensione, avete finito de vince, intanto te ricordo Lulic...Se voi annate avanti co' Lulic sono 10 anni che annate avanti co sto go...C'avete la Lupa che nun sa più do sbatte la testa...voi quell'uccellaccio che fanno volà su lo stadio...Noi semo aquile volamo in arto, voi appena ce vedete scappate perchè sennò ve se magnamo...Te ripeto che a Roma c'è solo la Roma, e c'hai pure un presidente romanista (Lotito)...Fermiamoci qui, perchè d'ora in poi si potrebbero trovare parole troppo fuori luogo per la lettura socievole e simpatica. La situazione a Roma quando c'è il Derby vicino diventa un continuo botta e risposta nella settimana, che diventa più forte nella giornata, e che nel giorno dopo in avanti se esce una sconfitta nel confronto, c'è un attacco pesantissimo. La situazione porta a pensare sempre una cosa che porta al ballottaggio i sei e passa milioni a Roma: Ma ci sono più romanisti o laziali? Questo dilemma sembra eterno e che non troverà mai una risposta giusta, tanto sentiremo sempre qualcuno pronto a dire: Semo più noi...
A Roma il Derby conta più di tutto, più di uno Scudetto di una Champions League, di una vittoria contro la più forte squadra d'Europa o del Mondo, è il Derby più sentito in Italia, quindi non ci resta che aspettare la sfida e goderci gli sfottò del giorno dopo. Quindi non ci resta che vedere come finirà...
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