Non ci volevo credere, ma vista l'insistenza delle voci - e degli incontri - ho dovuto capitolare. Leonardo B****** vuole tornare alla Juve, e la società bianconera pare avalli il suo ritorno. Alt, fermi tutti. La società F.C. Juventus, spietata fredda calcolatrice, dà il via libera al rientro di un pallone gonfiato che si è permesso solo dodici mesi or sono di insultare pubblicamente l'allenatore e di alzare le mani contro di lui negli spogliatoi? Un arrogante pieno di sé che tra il primo e il secondo tempo a Cardiff incolpa i compagni per la brutta prestazione (eravamo sull'1-1, ancora si poteva sperare di vincere) torna come se nulla fosse magari reclamando un posto di leader? Un buffone calzato e vestito che svilisce la propria ex squadra per approdare ad una rivale, farsi consegnare la fascia da capitano, imporre la sua volontà sull'universo rossonero che mal lo sopporta, si pente della sua scelta e senza fare una grinza torna da dove è venuto?
La società Juventus, quella vera, altezzosa vendicatrice crudele, che si presta a far tornare non il figliol prodigo, ma un egocentrico irascibile babbeo che quando gli si chiude l'aorta sprizza rabbia contro i suoi compagni invece di prendere in mano la situazione - e prendersi - le sue responsabilità. Mi sembra una presa in giro. La Juventus che fa fuori per molto meno (a caso) Davids, Vieri, Inzaghi, Vidal, Caceres e molti altri che non ricordo apparecchia il rimpatrio di un odioso falso leader spacca spogliatoi. Sicuri che stiamo parlando della stessa società?
Non voglio addentrarmi in discorsi tecnico- tattici, ma vista da questa angolazione il rientro di B****** ha senso, eccome. Sapete perché? Perche partirà Pjanic, perciò il regista verrà arretrato dal centrocampo alla difesa, con l'inserimento di un tuttocampista muscolare. E dulcis in fundo, la possibile dipartita di Caldara, lui sì vero fenomeno in nuce, per far posto al più blasonato B******.
Ricapitoliamo: la Juve, società seria e razionale, sta per far tornare un jihadista suicida che fa saltare in aria gli spogliatoi e potrebbe sacrificare al contempo Caldara, unanimemente considerato dagli addetti ai lavori come un crack. Se succedono ambedue le cose mi metto a tifare Napoli.
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