Mauro Icardi torna a far parlare di se, no, non per il gossip che da quando è al PSG sembra scomparso nel nulla, ma per la sue 'amata' Inter. In una intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, l'ex attaccante nerazzurro parla del suo arrivo a Parigi dove - come racconta - non ha trovato tanto affetto all'arrivo, cosa che non lo ha utrtato, anzi quei pochi che lo hanno atteso per lui sono comunque motivo di orgoglio. Al primo allenamento invece molti applausi per lui nei primi tocchi di palla in allenamento. Non dimentica il suo passato, anche perchè da tifoso - come si è sempre dimostrato - alla domanda "E se agli ottavi il Psg dovesse affrontare l’Inter?", lui ripsonde in tranquillità "La vivrò nel migliore dei modi. Se toccherà a me andare in campo, da professionista darò il massimo per difendere la mia nuova maglia". Parla anche del momento di Romelu Lukaku dicendo che il belga non sembra essere in difficoltà anzi il suo esordio fu di due reti e il giocare in Serie A non è da tutti a questi livelli. Sulla possibile conferma al PSG risponde così "Per quest’anno sono al Psg e il mio obiettivo è dare il massimo per questa maglia. Poi a fine campionato, verso maggio o giugno, vedremo che succede. È ancora presto per dire qualcosa". Mauro Icardi sembra tranquillo,ma sa che davanti all'Inter, se agli ottavi o dopo non farebbe sconti, anzi la sua vena realizzativa è ottima, e i dirigenti dell'Inter lo sanno molto bene e preferirebbero - qualora i nerazzurri dovessero superare il turno stasera - di non ritrovarselo contro. Perchè ? Beh forse la passata stagione potrebbe schiarire le loro menti. 

Detto questo Mauro alla domanda sul futuro non si è espresso in modo chiaro, visto che il suo non dire "Vorrei restare a lungo", ha forse fatto captare qualcosa o una speranza personale...Magari tornare in Italia ?

E già le varie voci di un abboccamento tra PSG e Cristiano Ronaldo su un possibile passaggio del campione portoghese alla squadra parigina e Mauro in un modo o nell'altro potrebbero rientrare in questa trattativa, che fosse uno scambio alla pari o che fosse una trattativa divisa. Detto questo Mauro ha sempre presente quelle porte aperte della Juventus che sono pronte ad abbracciarlo qualora quest'ultimo volesse tornare in Italia, e che da ben due anni lo stanno cercando. I suoi due rifiuti in passato furono soltanto per non tradire i tifosi nerazzurri e sopratutto la società, ma dopo l'esclusione dalla rosa e il non adeguamento di contratto - che ha portato alla rottura - adesso Mauro potrebbe - qualora il PSG non lo riscatti - rivalutare tale possibilità, visto che la Juventus a fine stagione si ritroverà con un Mandzukic e Cristiano Ronaldo in meno e quindi con la possibilità di dare un posto da titolare ad uno dei migliori marcatori nel campionato italiani degli ultimi 5 anni.