Gattuso ha ragione. La gestione della società, ovvero di De Laurentiis del post Verona, con le notizie circostanziate sui contatti con Benitez e altri tecnici, è stata negativa. Come al solito, come spesso avviene quando i rapporti tra la proprietà e l’allenatore sono i titoli di coda. E’ il consueto schema: una volta avvenuta il distacco, per caratteri che mai avrebbero potuto stare assieme troppo tempo, è partito il motore per mettere l’interessato al centro del quadrato, farlo diventare il colpevole di turno, la figura di cui liberarsi.
E’ avvenuto con Lavezzi, con Cavani, con Mazzarri, in parte con Higuain, anche con Benitez, anche se l’uscita dello spagnolo è stata assai più soft. L’attacco frontale di Gattuso a De Laurentiis nel post partita del successo sul Parma di qualche ora fa è destinato a produrre danni in serie.
Il clima è teso, teso assai. E difficilmente si riuscirebbe a superare un’altra batosta, un’altra Verona. Con i rapporti così tesi tra allenatore e proprietà. E quindi, anche se bel torto per una gestione scellerata, da quel tweet che sanciva la rinnovata fiducia (ammettendo quindi che Gattuso fosse in bilico dopo Verona), sino alle voci (messe in giro ad arte??) su Benitez, fino ad Allegri che avrebbe consigliato a De Laurentiis di piombare nel ritiro del Napoli per rassicurarlo ancora, ora la palla passa al patron.
E sarebbe addirittura un bene che decidesse per l’esonero, per rompere del tutto, per affidare a un’altra guida tecnica una stagione con tutti gli obiettivi ancora a portata di mano. Anche se il gruppo, la squadra pare essere in sintonia con Gattuso, ma la squadra è ondivaga e appoggiava anche Ancelotti, con i risultati che poi si sono visti. E’ accaduto troppo per non delegittimare un tecnico, forse troppo da digerire anche per la società, pur nel torto. Lo schema De Laurentiis è stato ribaltato.
Ma ora servono scelte immediate. Se Gattuso dovesse andar via domani, lo farà avendo centrato una ricostruzione post ammutinamento che per sei mesi ha prodotto effetti quasi miracolosi: una Coppa vinta con merito, l’Europa centrata, la ricostruzione emotiva e tecnica di un gruppo totalmente sfibrato. E se i risultati ma soprattutto la sua gestione è stata discutibile negli ultimi due mesi, con prestazioni anche inaccettabili (Torino, Verona su tutte) e influenzata dall’assenza delle punte, la sua uscita sarebbe quella di un tecnico che a Napoli ha fatto bene e ha vinto. E non è accaduto spesso da queste parti.
Leggi anche
23 Novembre 1980
Si era svegliato contento, Saverio. Era domenica, e già solo questo, di per sé, sarebbe potuto bastare: era fine novem...
Scrivo questo articolo sulla pagina Amarcord perché preferisco così, in modo da lasciare la mia pagina principale su VXL con l'artic...
Il 29/2 u.s. parlai della sorte di VXL, di Jea, della Redazione e della sensazione che la situazione stesse precipitando, non c’era ancora l&rsq...
Come ogni giorno anche stamattina stavo facendo quattro passi in Maremma per digerire la pantagruelica cena di iersera quando, sputato fuori dal nulla...
Il CAPOLAVORO BAYER LEVERKUSEN.
Tutto nasce nell’Ottobre 2022: il club dopo un avvio di stagione difficile (penultimo posto in Bundesliga, f...
La scorsa stagione è stata davvero complicata per il Mantova. Guidati dal giovane Corrent e poi dall'esperto Mandolini, che dopo aver...
L'ultima stagione è stata deludente per il Vicenza, retrocessa dalla Serie B dopo il playout perso a Cosenza e tornata in Serie C. Riparten...
Per il web girovagavo
Della “Brujita” Juan Sebastián Veron cercavo,
Un po' strega, un po' angelo
Ma che dico&helli...
Un saluto a tutti voi! Non ho mai travalicato il confine del puro esercizio da pseudo editoriale. Ho visto che molti di voi, oltre alla passione per l...
Il rapporto tra Massimiliano Allegri e la Juventus è lungo, ricco di tante soddisfazioni, stima reciproca e vittorie ma anche critiche e moment...
Questo weekend sono stato a Barcellona per motivi personali. Mentre ero con la mia compagnia in zona Port Vell, un gruppo di ragazzi (avranno avuto 20...
Fiorentina- Milan si gioca tutta in 6 minuti, dal 47° al 53°. No, immagino che i lettori stiano pensando alla sequenza di Fibonacci. Non si tr...
Fu Samuel Beckett a scrivere "L'ultimo nastro di Krapp", una pièce teatrale che ha per protagonista un sopravvissuto e delle inci...
La Fiorentina cade al Franchi nella prima partita senza Joe Barone contro un Milan superiore sotto tantissimi punti di vista. Dopo due settimane molto...
Buon pomeriggio.
Volete sapere la mia storia e l'avventura con Vivo Per Lei?
Io sono Pasquale e sono nato a San Severo in provincia di Foggia...
E' trascorsa la seconda interminabile settimana senza calcio, ma con tanto altro, includendoci anche tante parole. Se il calcio non fosse fatto an...
Il segnale di allarme in realtà era già suonato nella scorsa Primavera e questa stagione non ha fatto altro che confermare quella sensaz...
Quando penso agli attaccanti della Juventus non posso non pensare a David Trezeguet e questo mi fa pensare...
Sono cresciuto negli anni 80, ricordo o...
Ecco la novià di giornata: Zinedine Zidane potrebbe essere il nuovo allenatore della prossima Juve, il Fracese ama i colori Bianconeri ed il Mo...
Cari Amici, questo, mio malgrado è il mio ultimo articolo per VxL. Ho avuto poco tempo per rivederlo, perdonatemi eventuali errori o sciste, so...