Questa di Alessandro Zanoli è una bellissima storia, è una storia di passione, una storia iniziata dal basso, una storia iniziata da lontano, da quando nel Gennaio 2018 venne acquistato dal Napoli, dopo essersi fatto notare nel settore giovanile del Carpi; dopo sei mesi positivi con la formazione primavera, il club partenopeo decide di versare nelle casse emiliane la somma pattuita per il riscatto (1,5milioni di euro), perché si vedeva che il talento nel terzino destro classe 2000 c’era e si vedeva che il talento era uno di quelli che non puoi e non vuoi farti scappare.
Dopo aver giocato altri due campionati con la formazione giovanile, nella stagione 2020-2021, viene girato in prestito gratuito al Legnago in Serie C, lì dove gioca il suo primo campionato da professionista, lì dove inizia a farsi le ossa, lì dove piano piano cresce, matura ed inizia ad affacciarsi nel calcio dei grandi.
Terminato il prestito, torna al Napoli e il 20 Settembre 2021, sostituendo Mario Rui, debutta in Serie A durante la partita vinta 4-0 contro l’Udinese, pochi mesi dopo arriva anche l’esordio in Europa League e il 3 aprile 2022 gioca la sua prima partita da titolare, concludendo così la sua prima annata partenopea con 13 presenza totali; la sua annata quest’anno è iniziata con tante panchine, la sfortuna di avere davanti un Di Lorenzo in formato super ma anche la fortuna di potersi allenare con certi campioni e cercare di rubare ai migliori, proprio come si sta dimostrando il capitano del Napoli nel suo ruolo, i migliori segreti, le loro migliori qualità.
Il 7 Gennaio 2023 però arriva la svolta, viene ceduto in prestito gratuito alla Sampdoria, fino al termine della stagione, con Stankovic cresce tanto, ogni partita sempre di più, si conquista la fascia destra e una volta conquistata decide di non lasciarla più, diventando una pedina fondamentale dello scacchiere disegnato dall'allenatore serbo; è un giocatore che ha dimostrato di avere importanti doti fisiche e tecniche, importanti tempi d’inserimento, una grande corsa e riesce a dare alla squadra un equilibrio tattico importante.
Con Stankovic e grazie a Stankovic ha avuto una crescita imponente, importante, tanto importante da riuscire ad arrivare anche al primo gol in Serie A, arrivato nella vittoria per 3 a 1, nella gara disputata in campionato contro il Verona, come se questo gol segnasse l’epilogo di una storia bellissima, una storia iniziata da molto lontano, una storia che avrà ancora tanto da raccontare, una storia che sicuramente porterà Alessandro Zanoli nelle pagine più belle ed importanti del calcio, perché lo aspettano palcoscenici ancora più importanti, perché come per le migliori favole, anche per questa, ci sarà bisogno solamente di un lieto fine.
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