Tra stasera e domani si capirà molto di come andrà questo campionato. Purtroppo dall'intervista di Sarri di oggi sembra che ancora voglia continuare con il rombo invece di tornare al 4-3-3 largo. Quando con Zidane il Real Madrid faceva il rombo? Quando davanti di un gol nei secondi tempi Zinedine Zidane, tanto per non smentire il fatto di essere stato allenato fra gli altri da Lippi e Ancelotti, abbassava la squadra di 20 metri, toglieva Benzema metteva Isco e si giocava con Isco dietro Ronaldo e Bale che partivano in contropiede in velocità. Nell'idea di Sarri di rombo invece il trequartista e le due punte stanno vicine e dialogano in maniera fittissima scambiandosi il pallone ad uno due tocchi senza portarla. Ora Ronaldo non è quel tipo di calciatore. Non è uno che prende la palla e sforna l'assist per il compagno che arriva di fianco, se riceve palla al limite dell'area tenta l'azione personale cercando il tiro in porta.

CR7 non è un altruista. Se quando riceve palla è fermo e ne ha due o tre davanti fa la figura della foca. Inzia a giuochicchiare senza tanti spuinti o soluzioni di gioco. CR7 ha bisogno di partire largo poi di entrare nell'area e che chi la occupa si sposti lasciando lo spazio per la sua velocità. Mandzukic si spostava, Benzema si spostava, Dybala lo può fare quando arretra verso centrocampo, Higuain benchè si sforzi molto meno. Il terzo elemento del tridente deve essere infine uno che faccia lo stesso lavoro di Gareth Bale. Uno che stia a destra, allarghi il gioc,o dia strappi e faccia qualche bel tiro di sinistro. Che faccia come CR7 a sinistra un lavoro a fisarmonica per cui si allargano e poi si striungono aprendo all'avanzata dei terzini, dando ampiezza massima al gioco onde evitare l'imbutamento centrale.

La Juve poi ha due grandi fortune a destra. La prima è Cuadrado che è un'ala adattata a fare il terzino, la seconda Bernardeschi che ha dimostrato all'Europeo 2016 e non solo di poter giocare nei cinque facendo il 3-5-2. Facciamo 2+2, facciamo che a fare il terzo d'attacco si scambino 5 minuti ciascuno in modo da aggiungere imprevedibilità e sorpresa. Bernardeschi non ha un problema di carattere o psicologico, è un esterno che va a strappi, si accende e poi si spegne e se non viene messo nella condizione di far esplodere il sinistro diventa poco utile. Purtroppo Sarri non sembra averla capita, infatti alla domanda su che differenza c'è fra il 4-3-3 ed il 4-3-1-2 ha risposto "Con la presenza di Douglas Costa è difficile pensare al trequartista. Il grande momento di forma di Dybala, invece, ci porta a prediligere l'uno-due, quindi ora è difficile pensare a un altro cambiamento". Ripeto Cristiano Ronaldo, col nervoso che poi avrà per il sesto Pallone d'oro di Messi, non sta lì a fare i giochini ed i passaggini, quello vuole segnare a raffica.

Da segnalare nella conferenza di oggi l'assenza di Nedved. In un momento così della stagione sarebbe il caso di irregimentare l'ambiente facendo essere presente assieme a Sarri, sempre al fianco, un uomo della società, o Nedved o Paratici. Sarri deve capire che la sfida con l'Inter è ardua, che la Juve non può perderla, pena il rimetterci la faccia. Secondo me bisogna smettere di pensare di mettere Ronaldo nei meccanismi perfetti sarriani, ma andare a vedere come e perchè nel Real Madrid di Zidane spaccava il mondo. Consiglio poi a Sarri che se c'è da abbassare la squadra a 20 minuti dalla fine la deve abbassare e giocare in contropiede, visto che lo fanno tutti . Poi non è vietato mettere il terzo centrale alla fine se c'è da difendere. La Juve, più in generale, deve ritrovare la rabbia e la fame. Ripeto, uno della società deve da ora in poi sempre essere presente in modo da fare appello a quelli che sono i valori bianconeri.