06.07.2018

Cristiano Ronaldo, CR7. Chiamatelo come volete, ma quello che è il nome del più famoso giocatore di calcio nel panorama mondiale è sempre piú vicino a vestire la casacca bianconera. 

Utopia fino a qualche giorno fa, diventato sogno poi ed infine ora dopo ora concretezza.
Ronaldo, semmai dovesse arrivare alla Juventus, come riferito tra l’altro tra le principali testate Iberiche e italiane, sposterebbe in maniera inevitabile gli equilibri della società torinese, sia per rilievo sportivo, ma soprattutto per impatto di Marketing. Un lavoro magistrale partito 8 anni fa con l’arrivo del presidente Andrea Agnelli e del DS Giuseppe Marotta che dopo un avvio di gestione disastrosa, hanno inanellato 7 anni di successi forse mai più ripetibili in Italia.
Non soffermiamoci alle vittorie sportive, ormai ben note a tutti. Soffermiamoci però sul fattore di crescita marketing ed economico. Negli anni la Juventus ha messo in colpo grandi colpi, partendo da Pirlo, con la cessione di Pogba per poi finire con Emre Can.
Nomi di una certa risonanza che portano sempre più introiti di tutti i tipi, come nuovi sponsor, gadget ecc. Il colpaccio CR7, sempre se si dovesse chiudere positivamente la trattativa, sarebbe l’apice in un progetto lungo ma vincente, studiato anno dopo anno ai minimi dettagli. Nel caso in cui comunque l’affare Cristiano Ronaldo non dovesse arrivare al traguardo, la Juventus sarebbe comunque ricordata per colei che ha quasi comprato CR7. Affermazione di una potenza economica-societaria che in Italia probabilmente dal punto di vista calcistico non avrà probabilmente eguali nei brevi tempi. Agnelli e Co sono riusciti a costruire un’azienda che porta il proprio nome in tutti i settori, dalla finanza, al merchandising sino ad arrivare ai giocatori stessi. 

Tornando al discorso Cristiano Ronaldo, come ormai ben noto, la Juventus non acquisirebbe di per sé le prestazioni sportive di un uomo normale, ma bensì di una persona fatta azienda. Quindi due stereotipi che si uniscono con l’unico scopo di far crescere la propria immagine ancora in maniera piu esponenziale, che porteranno ricevi monster alle proprie casse. 

Le qualità del Cristiano Ronaldo calciatore sono ben note, inutile soffermarci nuovamente sui numeri, il portoghese è nella Leggenda già da tempo. Ma perché uno così dovrebbe lasciare il Real Madrid, il club più potente al mondo? Semplicemente perché la Juventus ha costruito nel tempo, con fondamenta molto forti, un progetto “monumentale” non ancora però completo.
Ecco allora che la fame di vincere e di dimostrare che a 33 anni è ancora lui il più forte di tutti, ha portato Ronaldo a sposare la causa bianconera, forse l’unico vero e ultimo tassello mancante per la società della famiglia Agnelli.

Tanto è stato scritto e detto, niente è ancora ufficiale anche se però tutte le strade sembrano portare, in questo caso invece che a Roma, nella Torino bianconera. Cristiano Ronaldo sarà l’ultima gioia a livello cronologico che tutto il popolo juventino merita e a cui mancava dopo la risalita del famoso 2006. 

CR7 e F.C. Juventus probabilmente insieme, #FINOALLAFINE!!