L'Inter è prima in classifica. Complice, la vittoria di venerdì della Juventus sull'ostico campo del Napoli. Featuring (indispensabile) i cinque goal dei nerazzurri rifilati al (quasi sempre) buon Chievo, falcidiato dagli infortuni e sfortunata vittima sacrificale di una squadra che, per una sera, ha indossato l'abito più bello, facendo la voce grossa e divertendosi come mai aveva fatto in questo Campionato.
Cosa ci insegna questa vittora per 5-0? Ci insegna che anche senza Icardi la squadra riuscirebbe benissimo a far sentire la sua superiorità, come mostra la tripletta (la prima con questa maglia) di Ivan Perisic, come mostra il goal di Skriniar, trasformatosi in pochi secondi da muro invalicabile della corazzata nerazzurra a goleador.
Ma come hanno mostrato le prestazioni ai limiti della perfezione anche degli altri giocatori interisti: da Andrea Ranocchia, più volte vicino al goal, a Davide Santon, fondamentale per il primo goal di Perisic, a Borja Valero, anche lui in grado di impensierire il portiere del Chievo con un gran tiro, a Joao Mario, a un passo dal terzo goal dei nerazzurri sul finale del primo tempo.
E poi ci insegna che nell'Inter non esistono le riserve. In molti temevano un passo falso, vista l'indisponibilità di Miranda, Roberto Gagliardini e Vecino. E invece i tre chiamati a sostituirli, Andrea Ranocchia, Brozovic e Joao Mario, si sono dimostrati assolutamente all'altezza della situazione. Bella anche l'appoggio del pubblico di San Siro, che non ha lesinato gli applausi, neanche nei confronti di Ranocchia (persino al momento dell'ammonizione), che in passato non aveva avuto rapporti idilliaci con la Curva Nord.
Tutta un'altra musica, ora, con Mister Spalletti. L'Inter si è trasformata in una Grande Inter e ora fa veramente paura. Al primo posto, in vetta, solitaria. Con Mauro Icardi, capocannoniere assoluto di questo Campionato: 16 goal in 15 partite. E la coppia Icardi - Perisic, la più prolifica della serie A, con i suoi 23 goal (tre in più della coppia Dybala - Higuain e otto in più della coppia Mertens - Callejon). Ivan Perisic, con i suoi sette goal, ha già eguagliato il traguardo di due anni fa, mentre per eguagliare quello dell'anno scorso mancano appena quattro goal.
Tutto sembra funzionare alla perfezione in casa nerazzura. Che questa sia sempre la Pazza Inter lo sappiamo. Ma questa volta anche la "Pazza Inter" sembra aver messo la testa a posto. Un buon banco di prova sarà sicuramente lo stadio torinese, nella prossima giornata, con il big match contro la Juventus. Occasione in cui Icardi & Co. saranno chiamati a dare seguito alla tecnica e fame di risultati positivi mostrate ieri sera a San Siro.
Leggi anche
23 Novembre 1980
Si era svegliato contento, Saverio. Era domenica, e già solo questo, di per sé, sarebbe potuto bastare: era fine novem...
Scrivo questo articolo sulla pagina Amarcord perché preferisco così, in modo da lasciare la mia pagina principale su VXL con l'artic...
Il 29/2 u.s. parlai della sorte di VXL, di Jea, della Redazione e della sensazione che la situazione stesse precipitando, non c’era ancora l&rsq...
Come ogni giorno anche stamattina stavo facendo quattro passi in Maremma per digerire la pantagruelica cena di iersera quando, sputato fuori dal nulla...
Il CAPOLAVORO BAYER LEVERKUSEN.
Tutto nasce nell’Ottobre 2022: il club dopo un avvio di stagione difficile (penultimo posto in Bundesliga, f...
La scorsa stagione è stata davvero complicata per il Mantova. Guidati dal giovane Corrent e poi dall'esperto Mandolini, che dopo aver...
L'ultima stagione è stata deludente per il Vicenza, retrocessa dalla Serie B dopo il playout perso a Cosenza e tornata in Serie C. Riparten...
Per il web girovagavo
Della “Brujita” Juan Sebastián Veron cercavo,
Un po' strega, un po' angelo
Ma che dico&helli...
Un saluto a tutti voi! Non ho mai travalicato il confine del puro esercizio da pseudo editoriale. Ho visto che molti di voi, oltre alla passione per l...
Il rapporto tra Massimiliano Allegri e la Juventus è lungo, ricco di tante soddisfazioni, stima reciproca e vittorie ma anche critiche e moment...
Questo weekend sono stato a Barcellona per motivi personali. Mentre ero con la mia compagnia in zona Port Vell, un gruppo di ragazzi (avranno avuto 20...
Fiorentina- Milan si gioca tutta in 6 minuti, dal 47° al 53°. No, immagino che i lettori stiano pensando alla sequenza di Fibonacci. Non si tr...
Fu Samuel Beckett a scrivere "L'ultimo nastro di Krapp", una pièce teatrale che ha per protagonista un sopravvissuto e delle inci...
La Fiorentina cade al Franchi nella prima partita senza Joe Barone contro un Milan superiore sotto tantissimi punti di vista. Dopo due settimane molto...
Buon pomeriggio.
Volete sapere la mia storia e l'avventura con Vivo Per Lei?
Io sono Pasquale e sono nato a San Severo in provincia di Foggia...
E' trascorsa la seconda interminabile settimana senza calcio, ma con tanto altro, includendoci anche tante parole. Se il calcio non fosse fatto an...
Il segnale di allarme in realtà era già suonato nella scorsa Primavera e questa stagione non ha fatto altro che confermare quella sensaz...
Quando penso agli attaccanti della Juventus non posso non pensare a David Trezeguet e questo mi fa pensare...
Sono cresciuto negli anni 80, ricordo o...
Ecco la novià di giornata: Zinedine Zidane potrebbe essere il nuovo allenatore della prossima Juve, il Fracese ama i colori Bianconeri ed il Mo...
Cari Amici, questo, mio malgrado è il mio ultimo articolo per VxL. Ho avuto poco tempo per rivederlo, perdonatemi eventuali errori o sciste, so...