Se l' intento del padre che si scaglia contro Bonucci uno che nello spogliatoio conta, e della stampa è fare di Kean il Balotelli 2.0 sappiate che alla Juve non dura. O meglio o diventa veramente un fenomeno ma di quelli assoluti che gioca per forza di cose oppure finisce sul mercato e lo vendono preferibilmente all' estero in Germania come Coman o in Inghilterra alla prima offerta seria.

Le parole di Bonucci dopo la partita avevano questo significato: non si esulta contro la curva della tifoseria avversaria per provocarla ma coi compagni anche se poi Bonucci dovrebbe essere l' ultimo al mondo a parlare vista l' esultanza​​​​​ contro la curva Juve che lo fischiava , quando ha segnato allo Stadium con la maglia del Milan.

Kean ha il 100% di ragione sui buu razzisti ,è uno schifo ,una vergogna ma alla Juve piaccia o no c'è una policy per cui anche se hai ragione devi stare zitto e non diventare  peggio un simbolo politico seppur per una causa giusta come la lotta al razzismo .

Non so se viene siete accorti ma Kean rischia la strumentalizzazione politica diventando il simbolo dell' integrazione , della nuova Italia multietnica in cui cinesi parlano il toscano , neri il romanesco , il tutto contro il sovranismo di Salvini.

La Juventus è un posto dove ci sono regole per cui se diventi un capopolo, un caso mediatico  o comunque scomodo finisce che tu calciatore , pur forte, stai in panchina e non giochi nemmeno se c'è davvero bisogno che magari ci si inventa Bernardeschi centravanti ....

Se vuoi stare alla Juve anche se ti fanno buu fai finta di nulla e se segni esulti normalmente come se nulla fosse.

Tifano Juventus sia quelli che vedono i neri, e ve ne sono, come Griffith nel film nascita di una nazione, sia gli ultra progressisti per cui è solo un po' di melatonina, sotto siamo tutti uguali, il colore della pelle conta come quello dei capelli ecc

Gli Agnelli non fanno apertamente politica. Non si schierano mai apertamente a favire di tizio o Caio.

Non è giusto ma alla Juve è così.... Uomo avvisato