Ciao ragazzi. Sto passando un periodaccio, quindi è da qualche giorno che non mi collego, ma da domani tornerò a riempire il blog e il forum di miei commenti (almeno spero). Torno a scrivere a seguito di una delle giornate di serie A più belle ed emozionanti che io ricordi. Non la reputo tale per il pareggio dell'Inter e la sconfitta del Milan (come molti potrebbero pensare), ma perchè quando tutto sembrava già scritto, ecco che lo straordinario potere del calcio rimette tutto in discussione. L'Inter rimanda la festa-scudetto al termina di un match non tanto bello (in quanto giocato solo da una squadra, praticamente), ma pieno di colpi di scena, con i nerazzurri per due volte raggiunti dal Siena e con il rigore sbagliato da Materazzi. La Roma vince contro l'Atalanta rimettendo lo scudetto in discussione. La Fiorentina batte il Parma in rimonta (con gol anche del mio mito, Semioli) e supera un Milan letteralmente umiliato da un Napoli che non ha concesso nulla, anche se le motivazioni dei rossoneri erano certamente maggiori. Ormai il Milan sembra destinato alla UEFA, in quanto tra 7 giorni la Fiorentina giocherà contro un Torino già salvo che, a mio avviso, non si opporrà alla voglia di Champions dei viola, squadra, tra l'altro, a cui è gemellata. E il capitano... quando tutto sembrava già scritto, ovvero Catania salvo e Parma retrocesso, una zampata del capitano riduce a 2 punti il divario tra gli etnei e gli emiliani che nella prossima giornata giocheranno rispettivamente contro Roma e Parma e, dovendo vincere per forza per salvarsi, non scenderanno in campo con il ruolo di vittime predestinate.
Tutto da decidere ancora, dunque... speriamo che la prossima settimana ci riservi le stesse emozioni che ci ha riservato quest'ultima!
23 Novembre 1980
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