Si conclude con un gran finale la Serie A 2017-2018.
La pazza Inter conquista il quarto posto battendo la Lazio 2-3 in una delle partite più emozionanti dell’ultima stagione. La Juventus si conferma campione d’Italia, mentre il Napoli saluta l’annata con l’amaro in bocca per l’occasione scudetto sprecata. Il Milan salva la propria pelle con il sesto posto. Come ogni anno, prima di dare spazio al rovente calciomercato, è tempo di dare i voti e tirare le somme del campionato appena terminato.
JUVENTUS 8.5 - Sette scudetti e quattro double di fila. Gli uomini di Allegri hanno scritto una pagina non indifferente del calcio italiano. La lotta col Napoli s’è rivelata intensa ma i bianconeri hanno saputo sfruttare i punti deboli dei partenopei per poi farsi trovare pronti al posto giusto e al momento giusto. Peccato per l’ossessione Champions rimasta tale.
NAPOLI 8 - Stagione record per Hamsik e compagni. I 91 punti avrebbero, in quasi tutte le passate stagioni, garantito il titolo di campione d’Italia. Per ampi tratti del campionato, gli azzurri davano l’impressione di potercela fare grazie alla migliore impostazione tattica d’Europa. L’autoeliminazione dalle coppe non è stato un valore positivo. La rosa corta e la fragile mentalità non hanno permesso a Sarri di congedarsi in trionfo con l’annata, che resta positiva visto l’ennesimo piazzamento Champions raggiunto senza intoppi.
ROMA 7.5 - I giallorossi non sono mai rientrati nella lotta scudetto e hanno faticato prima di potersi imporre nella volata Champions. Nella competizione per club più importante d’Europa è arrivato un risultato impronosticabile e per questo la stagione è da considerarsi soddisfacente. Non era facile confermarsi, dopo i cambiamenti di un certo rilievo in estate. Di Francesco ha superato a pieni voti l’esame “grande squadra”.
INTER 7.5 - Dopo sei lunghissimi anni, la Beneamata torna nel posto che gli spetta. Il raggiungimento della Champions è più che meritato. La quarta piazza è stata conquistata con il DNA da vera Inter. Nonostante le montagne russe prestazionali e il gioco non esaltante, la sostanza e la grinta nerazzurra hanno fatto la differenza. È un bene per il nostro calcio che due dei tre pilastri siano nell’Europa che conta. Il definitivo passo in avanti si avrà con il ritorno del terzo capostipite.
LAZIO 7 - I biancocelesti hanno, a tratti, giocato il miglior calcio d’Italia. Spregiudicata e offensiva, la formazione capitolina è arrivata ad un passo dal traguardo. I tracolli contro Salisburgo ed Inter denotato poca lucidità ed esperienza nei momenti chiave. Inzaghi ci dovrà lavorare su, ma i margini di miglioramento ci sono.
MILAN 6 - La squadra di Gattuso arriva, a fatica, alla sufficienza. Dopo la prima parte di stagione da considerare inguardabile, l’arrivo del calabrese ha rivitalizzato l’organico. Complicato fare meglio rispetto al piazzamento finale. La distanza fra i rossoneri e l’obiettivo stagionale è abissale. Si ripartirà da delle buone basi, ma sarà lungo il processo di crescita.
Leggi anche
23 Novembre 1980
Si era svegliato contento, Saverio. Era domenica, e già solo questo, di per sé, sarebbe potuto bastare: era fine novem...
Scrivo questo articolo sulla pagina Amarcord perché preferisco così, in modo da lasciare la mia pagina principale su VXL con l'artic...
Il 29/2 u.s. parlai della sorte di VXL, di Jea, della Redazione e della sensazione che la situazione stesse precipitando, non c’era ancora l&rsq...
Come ogni giorno anche stamattina stavo facendo quattro passi in Maremma per digerire la pantagruelica cena di iersera quando, sputato fuori dal nulla...
Il CAPOLAVORO BAYER LEVERKUSEN.
Tutto nasce nell’Ottobre 2022: il club dopo un avvio di stagione difficile (penultimo posto in Bundesliga, f...
La scorsa stagione è stata davvero complicata per il Mantova. Guidati dal giovane Corrent e poi dall'esperto Mandolini, che dopo aver...
L'ultima stagione è stata deludente per il Vicenza, retrocessa dalla Serie B dopo il playout perso a Cosenza e tornata in Serie C. Riparten...
Per il web girovagavo
Della “Brujita” Juan Sebastián Veron cercavo,
Un po' strega, un po' angelo
Ma che dico&helli...
Un saluto a tutti voi! Non ho mai travalicato il confine del puro esercizio da pseudo editoriale. Ho visto che molti di voi, oltre alla passione per l...
Il rapporto tra Massimiliano Allegri e la Juventus è lungo, ricco di tante soddisfazioni, stima reciproca e vittorie ma anche critiche e moment...
Questo weekend sono stato a Barcellona per motivi personali. Mentre ero con la mia compagnia in zona Port Vell, un gruppo di ragazzi (avranno avuto 20...
Fiorentina- Milan si gioca tutta in 6 minuti, dal 47° al 53°. No, immagino che i lettori stiano pensando alla sequenza di Fibonacci. Non si tr...
Fu Samuel Beckett a scrivere "L'ultimo nastro di Krapp", una pièce teatrale che ha per protagonista un sopravvissuto e delle inci...
La Fiorentina cade al Franchi nella prima partita senza Joe Barone contro un Milan superiore sotto tantissimi punti di vista. Dopo due settimane molto...
Buon pomeriggio.
Volete sapere la mia storia e l'avventura con Vivo Per Lei?
Io sono Pasquale e sono nato a San Severo in provincia di Foggia...
E' trascorsa la seconda interminabile settimana senza calcio, ma con tanto altro, includendoci anche tante parole. Se il calcio non fosse fatto an...
Il segnale di allarme in realtà era già suonato nella scorsa Primavera e questa stagione non ha fatto altro che confermare quella sensaz...
Quando penso agli attaccanti della Juventus non posso non pensare a David Trezeguet e questo mi fa pensare...
Sono cresciuto negli anni 80, ricordo o...
Ecco la novià di giornata: Zinedine Zidane potrebbe essere il nuovo allenatore della prossima Juve, il Fracese ama i colori Bianconeri ed il Mo...
Cari Amici, questo, mio malgrado è il mio ultimo articolo per VxL. Ho avuto poco tempo per rivederlo, perdonatemi eventuali errori o sciste, so...