In queste ore Gigi Buffon sta trattando un contratto biennale con il Paris Saint-Germain. Probabilmente lo firmerà, lasciando l'amaro in bocca a milioni di tifosi juventini.

"Doveva finire la carriera in bianconero!" - "Gigi, sei una delusione immensa!" - "Vergognati, lo fai solo per soldi!" - "C'è solo un capitano: Alessandro Del Piero!" sono i commenti più gettonati del momento.

Ecco, io proprio su Del Piero volevo soffermarmi. Alex fu di fatto esautorato da Andrea Agnelli nello stesso istante in cui mise con le spalle al muro la società, rivolgendosi direttamente alla platea bianconera e chiosando che avrebbe firmato il successivo contratto senza negoziare. Agnelli non gli perdonò questo affronto e lo esiliò in Australia.

L'ormai ex Pinturicchio giocò ancora per tre anni, due a Sydney e l'ultimo in India. Rimpianti da parte dei supporters? Oggettivamente pochi. Del Piero era alla fine della sua carriera, e infatti nessuna big europea si fece avanti.
Ma ipotizziamo per un attimo che un Real Madrid, un Manchester United, un Bayern, insomma un top team lo mettesse sotto contratto per un altre due stagioni dandogli la possibilità di essere protagonista in Champions League. Magari con il rischio, plausibile, di incrociare Madama nella fase ad eliminazione diretta. I tifosi juventini come l'avrebbero presa? Sicuri che oggi canterebbero: "C'è solo un capitano... Alex Del Piero! C'è solo un capitano..."?

In tutta onestà non capisco questo interesse morboso da parte bianconera nei riguardi dell'ex portierone della Nazionale e della Juve. Se fosse andato in Australia avreste piantato tutto questo casino? No. Se avesse smesso? No, ovvio.
Va al Psg perché la Juve ritiene che abbia chiuso il suo ciclo. Giustamente. Ho rivisto proprio stasera i due gol presi all'andata col Tottenham, un paio di anni fa quella partita si sarebbe conclusa sul 2-0 per noi. E così in altre situazioni, dove è sembrato meno reattivo e in netto ritardo rispetto ai tempi d'oro. Normale, se hai superato i 40

A Buffon noi dobbiamo solo ergere un monumento, per aver dato 17 primavere della sua vita ai nostri colori, per essere sceso in Serie B da Campione del Mondo, per averci regalato ben 21 trofei (anche se i detrattori ne contano 'solo' 19).
Adesso però basta. Un'altra stagione passata a sorbirci il tormentone del "mi ritiro-non mi ritiro più" francamente non la reggo.
Vuole giocare perché si sente ancora in forma? Lo faccia.
Vuole ritirarsi a 48 anni come Peter Shilton? Liberissimo. Ma lo faccia lontano dalla Juve. Per pietà.

Un'ultima considerazione: Buffon nel 2020 si ritirerà senza aver vinto la Champions. Non è né una gufata né una macumba, ma un semplice dato di fatto. E non è escluso che la Juve, liberatasi dell'ossessione del suo principale interprete, non sia lei stessa a provvedere.