Con una stagione sicuramente al di sotto delle aspettative, con sole quattro reti segnate in campionato fino ad ora, Andrea Belotti ha visto la sua quotazione crollare rispetto alla clausola rescissoria da 100 milioni di euro inserita nel suo contratto, al momento del rinnovo lo scorso anno.

Nelle ultime settimane si è tornato a parlare del suo futuro e il patron Urbano Cairo ha espresso la certezza di tenerlo con sè anche il prossimo anno, a prescindere dal fatto che difficilmente qualcuno avrebbe potuto pensare di pagare l'intera clausola, rispetto a quanto è successo lo scorso anno, quando il Milan fu la squadra che si avvicinò maggiormente a quella cifra, arrivando ad offrire 60 milioni di euro più alcune contropartite tecniche.

Rossoneri che, però, difficilmente saranno la prossima destinazione del Gallo. Belotti, infatti, ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui ha affermato che accetterebbe di andare in una big solo se avesse il posto da titolare garantito. Intanto bisognerà capire qual è il progetto del Milan, viste le difficoltà finanziarie ormai note a tutti e, inoltre, non bisogna dimenticarci che i rossoneri, al momento, hanno ben tre punte in rosa: Nikola Kalinic, Andrè Silva e Patrick Cutrone. Se per il croato si potrebbe ipotizzare una cessione a giugno, magari in Cina, difficile pensare ad una cessione degli altri due visto che con il portoghese difficilmente si riuscirebbe a recuperare l'investimento da 40 milioni dell'estate scorsa mentre l'italiano è il giocatore di maggior talento, anche in prospettiva, dell'intera rosa.

Belotti, dunque, probabilmente resterà al Torino e chissà che il prossimo anno la sua valutazione non possa di nuovo schizzare alle stelle. Noi glielo auguriamo, per il bene del Toro e per quello della Nazionale italiana.