Oggi, vigilia del big match Juve contro Inter, in casa bianconera è un giorno speciale: il presidente compie 43 anni tutti in bianconero.
Andrea Agnelli, a capo della società bianconera, ha continuato la dinastia di una famiglia storica, che ha caratterizzato là storia pluricentenaria, di una società che rappresenta il top nel mondo. La città di Torino si identifica con orgoglio nella Juve e alla famiglia Agnelli deve l'industrializzazione che adesso puo' esportare in giro per il mondo.
Andrea gestisce una società che rappresenta un modello a livello mondiale. Stadio di proprietà collocazione a Piazza affari e occhi sempre vigili sul bilancio. Le sue idee moderne lo hanno spesso costretto a prendere decisioni a volte dolore che pero' poi nella pratica gli hanno dato sempre ragione.
La società sta continuando a crescere in ogni settore, il presidente è riuscito a raggiungere il comando dell'Eca, l'organizzazione dei maggiori club europei che porteranno nei prossimi anni ha cambiamenti radicali. Una nuova Champions ed un campionato europeo per club sono solo alcune delle ultime idee. Tutto naturalmente e' stato accompagnato da risultati clamorosi. Una bacheca ricca di trofei e l'arrivo fra i 5 top club migliori d' Europa.
Fra le sue qualità spicca il saper capire quando essere duro e quando più malleabile con tutti i suoi dipendenti. Nessuno puo' sgarrare, quando serve il capo sa farsi sentire.
Un giovane presidente tanto amato quanto odiato, che per la sua gente è semplicemente Andrea. Se la Juve è questa, il merito è anche suo, la differenza con le altre società sta nella rigidità del rispetto delle regole. Ogni giocatore o collaboratore appena varca la porta se ne rende conto. I panni sporchi se ci sono si lavano in casa. I giocatori sono pagati con puntualità e devono rispettare delle regole ben precise, dentro e fuori dal campo.
La Juve è uno stile di vita, un marchio mondiale, il punto di arrivo per qualsiasi persona che vuole lavorare nel calcio.
Andrea, dimostra ogni giorno il suo amore per la Juve ed è stato molto bravo a non mollare quando una parte della sua famiglia ha provato a mettergli i bastoni fra le ruote.
Tutti i tifosi si identificano in Agnelli, oggi tocca a noi dimostrargli il nostro affetto e ringraziarlo per quello che siamo e che ogni anno ci permette di vincere. Siamo una grandissima squadra, il suo lavoro ha dato i frutti sperati.
Domani lo stadio sarà pieno, pronto ad attribuirgli il giusto applauso. Lo Stadium e Il centro sportivo sono eccellenza unica che fa invidia al mondo. A breve ci sarà un hotel ed un mondo bianconero.
Grazie presidente, buon compleanno Andrea.
Leggi anche
23 Novembre 1980
Si era svegliato contento, Saverio. Era domenica, e già solo questo, di per sé, sarebbe potuto bastare: era fine novem...
Scrivo questo articolo sulla pagina Amarcord perché preferisco così, in modo da lasciare la mia pagina principale su VXL con l'artic...
Il 29/2 u.s. parlai della sorte di VXL, di Jea, della Redazione e della sensazione che la situazione stesse precipitando, non c’era ancora l&rsq...
Come ogni giorno anche stamattina stavo facendo quattro passi in Maremma per digerire la pantagruelica cena di iersera quando, sputato fuori dal nulla...
Il CAPOLAVORO BAYER LEVERKUSEN.
Tutto nasce nell’Ottobre 2022: il club dopo un avvio di stagione difficile (penultimo posto in Bundesliga, f...
La scorsa stagione è stata davvero complicata per il Mantova. Guidati dal giovane Corrent e poi dall'esperto Mandolini, che dopo aver...
L'ultima stagione è stata deludente per il Vicenza, retrocessa dalla Serie B dopo il playout perso a Cosenza e tornata in Serie C. Riparten...
Per il web girovagavo
Della “Brujita” Juan Sebastián Veron cercavo,
Un po' strega, un po' angelo
Ma che dico&helli...
Un saluto a tutti voi! Non ho mai travalicato il confine del puro esercizio da pseudo editoriale. Ho visto che molti di voi, oltre alla passione per l...
Il rapporto tra Massimiliano Allegri e la Juventus è lungo, ricco di tante soddisfazioni, stima reciproca e vittorie ma anche critiche e moment...
Questo weekend sono stato a Barcellona per motivi personali. Mentre ero con la mia compagnia in zona Port Vell, un gruppo di ragazzi (avranno avuto 20...
Fiorentina- Milan si gioca tutta in 6 minuti, dal 47° al 53°. No, immagino che i lettori stiano pensando alla sequenza di Fibonacci. Non si tr...
Fu Samuel Beckett a scrivere "L'ultimo nastro di Krapp", una pièce teatrale che ha per protagonista un sopravvissuto e delle inci...
La Fiorentina cade al Franchi nella prima partita senza Joe Barone contro un Milan superiore sotto tantissimi punti di vista. Dopo due settimane molto...
Buon pomeriggio.
Volete sapere la mia storia e l'avventura con Vivo Per Lei?
Io sono Pasquale e sono nato a San Severo in provincia di Foggia...
E' trascorsa la seconda interminabile settimana senza calcio, ma con tanto altro, includendoci anche tante parole. Se il calcio non fosse fatto an...
Il segnale di allarme in realtà era già suonato nella scorsa Primavera e questa stagione non ha fatto altro che confermare quella sensaz...
Quando penso agli attaccanti della Juventus non posso non pensare a David Trezeguet e questo mi fa pensare...
Sono cresciuto negli anni 80, ricordo o...
Ecco la novià di giornata: Zinedine Zidane potrebbe essere il nuovo allenatore della prossima Juve, il Fracese ama i colori Bianconeri ed il Mo...
Cari Amici, questo, mio malgrado è il mio ultimo articolo per VxL. Ho avuto poco tempo per rivederlo, perdonatemi eventuali errori o sciste, so...