La Champions ha portato, un risultato non valido per i bianconeri che dopo il doppio vantaggio, potevano e dovevano fare meglio.
Niente e' compromesso, la qualificazione puo' ancora essere conquistata, con grinta e qualità pero' il dopo Londra ha portato come consuetudine Allegri nel tavolo degli imputati.
Tutti allenatori esperti, ad evidenziare presunti errori, non avendo ricordi di cosa il mister abbia vinto fino ad oggi. La riconoscenza, non e' per tutti, tutto si e' fermato in quel pareggio.
La stagione e' da buttare, il gioco latita, giocatori scarsi, poi il Napoli perde col Lipsia, dichiarandolo prima e tutto va bene. Ecco il calciofilo italiano.
In conferenza stampa il tecnico di Livorno, quasi indispettito, ma con la forza si chi ha il controllo della squadra, invita i giornalisti e tutto il pianeta a usare la testa.
Ogni hanno , non e' lo stesso, tutti migliorano, ma la Juve c' e' sempre. Parole che sembrano una resa ma vanno dritte a bersaglio.
Gli impegni sono tanti, la stagione ancora tutta in gioco, il gruppo va compattare, la società si fa' sentire.
Solo un idiota pensa che ogni anno testi invincibili. Tutti al lavoro per vincere a Wembley, conquistare la finale di coppa Italia e fare il settebello .
Non una cosa da niente, il suo contratto prevede ancora 2 anni e mezzo di Juve, nel momento di critiche esterne come da top club, la squadra, in tutte le sue parti, giocatori società e tecnico fanno muro, si compattano come da copione.
All' esterno non filtra un respiro, se serve un confronto non sarà per giornalisti, moralisti e falsi tifosi. Troppa esperienza per cadere in trappole da marmocchi.
Nessuno saprà mai niente, il mister d' saldo solido al suo posto, protetto da società e giocatori, con i piu' esperti che sanno come funziona .
Allegri non allena da 2 giorni e tutti lo sanno. Viene pagato per fare meno danni possibili, questo il compito di un tecnico, mai si e' lamentato e non ha bisogno di avvocati .
Il curriculum parla per lui. Vincere non e' mai facile, avere tanti campioni porta ad una gestione della squadra non facile, gelosie, vantaggi e favoritismi possono essere deleteri.
Allegri ha il controllo dello spogliatoio, conosce il valore dei suoi giocatori.
Un risultato non all' altezza non sposta la stagione che ancora ha tutto in gioco. Nessuno prevede il futuro ma c' é chi sta peggio.
In caso di titolo bianconero a Napoli cosa dovrebbero fare? La forza è la consapevolezza che tutto e' ancora possibile, la Juve lo sa' e con Allegri proverà a regalare soddisfazioni ai propri tifosi.
Juve, Allegri, squadra il triplete giusto e' servito . Controllare al J museum!!
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