Antefatto per chi se lo fosse perso: Oggi il direttore Sabatini ha scritto un articolo circa la cessione di Kovacic al Real Madrid. Nell'articolo il Direttore solleva qualche perplessità sulla bontà dell' affare della squadra nerazzurra, secondo lui infatti 35 milioni sono noccioline(relativamente parlando) per i soldi che girano in questo mercato e in contrapposizione al talento cristallino del croato, dice che non vuole offendere nessuno, nè il giornalista della Gazza, nè il direttore dell'inter Ausilio e neppure( e qua arriva il bello) quegli "acari da tastiera"(ma non sarebbe già questa un offesa?) verbalmente violenti che metteranno in dubbio la buona fede delle sue parole. Dunque oggi il direttore Sabatini ha definito una parte di utenti "acari da tastiera", in particolare coloro che avrebbero definito le sue parole da li a poco come figlie della famosa prostituzione intellettuale di cui Josè Mourinho ci parlò qualche anno fa. Per chi non la conoscesse la definizione di acaro è la seguente: ACARO: Animale che appartiene a un ordine di parassiti degli animali e delle piante, caratterizzati da un apparato boccale atto a pungere succhiare; aggiungo io, un parassita invisibile e schifoso. Per me quella frase, quella di Sabatini intendo, è suonata quasi come una minaccia, uno stop al libero pensiero, una roba del tipo: "attento, se mi scrivi che il mio articolo è prostituzione Antefatto per chi se lo fosse perso: Oggi il direttore Sabatini ha scritto un articolo circa la cessione di Kovacic al Real Madrid. Nell'articolo il Direttore solleva qualche perplessità sulla bontà dell' affare della squadra nerazzurra, secondo lui infatti 35 milioni sono noccioline(relativamente parlando) per i soldi che girano in questo mercato e in contrapposizione al talento cristallino del croato, dice che non vuole offendere nessuno, nè il giornalista della Gazza, nè il direttore dell'inter Ausilio e neppure( e qua arriva il bello) quegli "acari da tastiera"(ma non sarebbe già questa un offesa?) verbalmente violenti che metteranno in dubbio la buona fede delle sue parole. Dunque oggi il direttore Sabatini ha definito una parte di utenti "acari da tastiera", in particolare coloro che avrebbero definito le sue parole da li a poco come figlie della famosa prostituzione intellettuale di cui Josè Mourinho ci parlò qualche anno fa. Per chi non la conoscesse la definizione di acaro è la seguente: ACARO: Animale che appartiene a un ordine di parassiti degli animali e delle piante, caratterizzati da un apparato boccale atto a pungere succhiare; aggiungo io, un parassita invisibile e schifoso. Per me quella frase, quella di Sabatini intendo, è suonata quasi come una minaccia, uno stop al libero pensiero, una roba del tipo: "attento, se mi scrivi che il mio articolo è prostituzione intellettuale o che io sia in malafede sei un lurido(aggiungo io) parassita da tastiera". Ma chi sono gli acari da tastiera? Più o meno qua ci conosciamo tutti, io non riuscirei a definire kojak un acaro da tastiera, e credetemi non sono certo un suo fan, davvero qua nel sito farei fatica a individuare un cosiddetto "acaro da tastiera", sperando di non esserlo io stesso, ma se lo fossi non importerebbe comunque! Insomma trovo molto forte e offensiva la definizione "acaro da tastiera", trovo molto irrispettoso, arrogante e altezzoso che un direttore di un sito che basa il proprio operato il più delle volte sull' acchiappa click definisca i propri utenti, coloro che gli permettono di guadagnare, coloro che permettono ai propri collaboratori di guadagnare come "acari da tastiera". La trovo davvero una definizione becera, che viene fuori poi nientepopodimeno che dal sommo direttore di calciomercato.com, che qua dentro dovrebbe essere un super partes. Ci parla di violenza verbale e poi caratterizza una parte dei propri utenti come "acari da tastiera", una definizione forte e davvero di cattivo gusto Direi che ha fatto un autogoal direttore... un clamoroso autogoal! Saluti