A poche ore dall'annuncio di Arsene Wenger di lasciare l'Arsenal a fine stagione, in Inghilterra impazza il toto sostituto. 
Sono moltissimi i nomi - alcuni anche altisonanti - dei papabili successori. Due ex giocatori dell'Arsenal, Patrick Vieira e Thierry Henry, i tedeschi Thomas Tuchel e Joachim Low, lo spagnolo Luis Enrique e gli italiani Max Allegri Carlo Ancelotti e, leggermente più defilati, Julian Nagelsmann, Maurizio Sarri, Roberto Mancini e Claudio Ranieri.

Stando ai rumors di oltremanica, il prossimo allenatore gunners sarà un italiano. Da ieri, infatti, sui tabloid inglesi impazza la notizia secondo cui Massimiliano Allegri sarebbe il sostituto naturale e, soprattutto, il preferito dalla dirigenza dei Gunners.
In realtà, la notizia è (ri)uscita adesso, ma non è affatto nuova.

In effetti, come molti ricorderanno, già un anno fa, si parlava di un forte interessamento dell'Arsenal per l'attuale tecnico della Juventus. Allora, però, furono solo voci che si dissolsero in fretta, perché l'allenatore francese non aveva alcuna intenzione di lasciare il timone della squadra londinese e, men che meno, Allegri voleva abbandonare il "Transatlantico Juventus" dopo Cardiff. Adesso, però, con l'addio annunciato del sessantottenne transalpino, tutto cambia.

Al club londinese piace molto Massimiliano Allegri per la sua duttilità e per la capacità di valorizzare i giovani a disposizione e, a quanto pare, è apprezzato anche il suo stile 'british'. Altro nome molto gettonato in casa Arsenal è quello di Thomas Tuchel e, ambienti vicini al club, lo inseriscono tra i primi tre della lista per il dopo Wenger. Altre indiscrezioni rimbalzano dal Regno Unito e parlano di un forte interessamento per Max Allegri anche di un'altra squadra di Londra - il Chelsea. Roman Abramovic, quasi certamente, si separerà da Antonio Conte e, l'attuale condottiero blues, sembra essere corteggiatissimo dal Psg, oltre che dalla Nazionale Italiana. Attenzione anche a possibili sviluppi in casa Real Madrid (situazione, comunque, al momento improbabile). In tutto questo tram-tram, ovviamente, qualora Allegri decidesse di partire, la Juve non se ne starà certamente con le mani in mano e sonderà le varie piste a disposizione. Al momento, in caso di partenza del livornese, il primo nome sulla lista di Marotta e Paratici parrebbe essere Simone Inzaghi, reduce da un'annata strepitosa con la Lazio. Questa, ovviamente, potrebbe non essere l'unica pista. 

 Ecco, allora, che Wenger potrebbe scatenare un vero è proprio domino che coinvolgerebbe alcune delle panchine più ambite d'Europa.