Il letargo è finito. Contemporaneamente alla fine della stagione calcistica, questa figura mistica dei ds, si sveglia dal "sonno" che l'ha attanagliato per il corso dell'anno, eccezion fatta per gennaio, e torna protagonista sulle testate giornalistiche e sulle bocche dei tifosi. Ma ce n'è uno che, solitamente, vuoi per la piazza, vuoi per il suo essere "personaggio", sulla bocca degli appassionati ci sta più degli altri. Si perchè definire Walter Sabatini un semplice ds è alquanto riduttivo. Lui è presidente, è ambasciatore, lui è un attore, un'icona. Il suo sapersi destreggiare fra le insidie della piazza romana, tra una sigaretta e l'altra, con il suo linguaggio che flirta con la filosofia, lo rende senza dubbio un protagonista. Protagonista di cosa però: sicuramente della società a cui fa capo, dal momento che la incarna quasi per intero. Poi del mercato in generale, essendo riconosciuto e stimato da tutti. Una celebrità che quasi l'ha reso spavaldo, impavido, fino a colpire e avere in pugno direttamente procuratori (definì quello di Benatia, un menestrello) padri dei giocatori e adirittura squadre di calcio. Beh se questo non è un fenomeno, poco ci manca. All' alba del suo presumibile ultimo mercato con la Roma, il buon Walter ha già regalato diverse perle che saranno sicuramente tormentone di quest'estate a tinte giallo-rosse. E chi sa che colore avrà il gatto maculato che ha tirato fuori alla domanda sulla permanenza dei gioielli di casa Pallotta. Poco importa. Ciò che conta sono le certezze che riesce a dare ad una squadra che dovrà rientrare da un debito di 40 milioni entro giugno, per il patto stipulato con la FIFA. Perchè il criptico Sabatini non si espone mai e se ha detto che Nainggolan e Pjanic resteranno nella Capitale, potete stare sicuri che sarà così. Perchè di mosse a "coda di gatto maculato" nel corso dei suoi anni alla Roma ne ha fatte tante. Si presentò dicendo che se ci fossero stati i milioni degli sceicchi lui non sarebbe servito. Invece è stato scelto e tra errori di valutazione e intuizioni geniali è riuscito a costruire una grande squadra capace di qualificarsi in Champion's League, 3 anni di fila per la prima volta nella sua storia. E' vero, i tifosi vogliono i trofei, ma se per quelli ci vuole ancora pazienza, l'evoluzione della Roma è sotto gli occhi di tutti. Sta mancando solo la ciliegina sulla torta e quando arriverà, sarà giusto così perchè Roma lo merita. Parola di Walter, l'uomo dei sogni.