Ecco la mia classifica per il nono turno di Serie A TIM. Vi giuro che non sono mai stato in difficoltà come questa settimana. Sono stato costretto a lasciar fuori del gol bellissimi, come quello di Thereau, quello di Immobile e quello di Aquilani. Prodezze che avrebbero addirittura vinto in altre settimane. Ma sopratutto, ho riscontrato molta difficoltà a stilare la classifica. Era impossibile scegliere quale fosse l'Assolo più bello dell'altro. Ma alla fine, bene o male, ce l'ho fatta. Se qualcun altro vuole dire la sua, può esprimere la sua opinione qui sotto nei commenti. 5. Manuel Locatelli È il gol più importante del camponato. Fa ancora più effetto se si scopre che è stato segnato da un ragazzo predestinato. Destro secco sul secondo palo, palla che tocca la traversa e si insacca in rete. Buffon beffato e Milan secondo. Locatelli (e tutto l'ambiente rossonero) non dimenticheranno mai questa giocata strepitosa. 4. Simone Verdi Segna su punizione "alla Pirlo", con una vera e propria "Maledetta". Il pallone, dopo essersi alzato dal terreno di gioco, prende una traiettoria parabolica e termina all'incrocio dei pali. Consigli non può nulla: punizione straordinaria del numero 9 del Bologna, che sta vivendo senz'ombra di dubbio il miglior momento della sua carriera. 3. Federico Bernardeschi Contro il Cagliari, il numero 10 della Fiorentina è finalmente tornato ad esprimere tutte le sue potenzialità, segnando una doppietta favolosa. In particolare, il gol del momentaneo 3-1, è qualcosa di spettacolare. Bernardeschi prende palla sulla sinistra, si accentra, disorienta l'avversario con una finta e calcia un siluro sul primo palo. Imprendibile per chiunque, anche per Storari. Ventura, per ora, osserva... 2. Éder Citadin Martins Un'Inter a fari spenti trova l'unica gioia nella sua straordinaria punizione. L'italo-brasiliano ci prova dai 30 metri, riuscendo a piazzare il pallone esattamente all'angolino. Sportiello prova ad arrivarci ma invano. Éder non segnava da una vita in nerazzurro. E soprattutto, l'Inter non segnava da gennaio 2016 su punizione, quando Ljajic decise la sfida casalinga contro il Genoa, terminata 1-0. 1. Gigi Donnarumma Il vero fenomeno della notte di San Siro è lui, che in pieno recupero, al 95', compie una vera e propria prodezza su un tiro velenosissimo di Khedira. Il 17enne prodigio interviene allo scadere sul tedesco, e la sua parata vale come un gol per il Milan. Il match del Meazza lo ha confermato: Gigi Donnarumma è destinato a scrivere la storia. Andrea Pontone Twitter: @_AndreaPontone