Per coloro che non lo sapessero, l'espressione ''Vittoria di Pirro'' designa quel genere di successi che però lascia profonde ''ferite''. Prende il nome dal celebre re dell'Epiro che conduceva le sue armate nell'Italia centro-meridionale contro Roma; vinceva si, ma le sue perdite non venivano rimpiazzate vista la distanza con la madrepatria. Ecco che è successo ieri all'Italia; tre punti ce li siamo presi ok, ma è possibile correre certi rischi con la Macedonia? Allora quel che si è visto con la Spagna per un'ora abbondante non era una cometa. Già questa nazionale è difficile da vedere propositiva in termini di gioco, qualità e timore che incute negli avversari. Ci aveva pensato Conte a compensare le carenze con il carattere, ed anche bene. Ma proprio mentre si stava iniziando a costruire una nazionale vera, il giocattolo si è rotto con l'addio del mister. Ventura non credo sia il mister di caratura internazionale che dovevamo prendere. La verità è che tra la direzione di Tavecchio, i divari che si sono creati ed allargati sempre più con i club, l'addio dei senatori ecc, questa Italia ha perso credibilità. Se poi anche l'inserimento dei giovani (Verratti/Bernardeschi) che tutti auspicavamo dessero il giusto contributo, si rivela un fallimento allora è davvero un problema. Di positivo c'è la capacità di ''recuperare la partita'', ma per quanto questa possa essere una dote, non è sempre applicabile; se si trova una squadra che si chiude bene e poi riparte per segnare ancora è quasi utopia riaprire la gara. Con una Spagna che a differenza nostra gioca a pallone sarà molto difficile a mio avviso passare primi. Belotti ed Immobile d'altra parte hanno dimostrato di meritare ampiamente questa nazionale. I due si trovano, segnano, sono cattivi e vogliosi di fare bene, manna dal cielo! Accantoniamo questo attaccante d'area che era Pellè e si proponga un attacco con punte rapide ed ali fluidificanti. A centrocampo riabilitiamo Verratti e con un pizzico di fortuna nel grigio del post-Macedonia si scorgerà qualche sfumatura azzurra.