Il viaggio di Fassone e Mirabelli è un vero segreto, così segreto che più segreto non si può. Tanto segreto che il pianeta intero non fa che parlarne da ore.

Ora, può capitare che si faccia di tutto per non far trapelare qualcosa, ma che alla fine le voci corrano. Però qui siamo di fronte a un'autentica falla nella fiancata del Titanic. Ragazzi, qui non c'è una "talpa" come nel romanzo di Le Carré. Qui c'è un'armata di talpe.
E se fossi in Fassone e Mirabelli ordinerei un'inchiesta interna per scoprire chi è il bieco sicofante che ha "cantato"! 

C'è un'espressione popolare molto azzeccata: "Zitti zitti in mezzo alla piazza". Rende l'idea di qualcosa che dovrebbe essere segreta, ma che per come è messa in pratica non potrà mai esserlo. In sostanza, si può fare qualcosa in silenzio, ma se la si fa "coram populo", è inutile.
Boh, in fondo il mercato si può fare "a fari spenti" oppure "a fari spenti suonando il clacson". I fari restano spenti, ma almeno se ne può parlare e ci si può chiedere chi sia l'obiettivo di mercato tanto segretamente perseguito.

Va bene, speriamo solo che questa fuga di notizie non comprometta il buon esito della trattativa top secret.
Alle volte una fuga di notizie può far perdere una guerra. Eh...