TORINO-FIORENTINA non è una gara qualunque, bensì la partita dell'amicizia. Infatti, i tifosi sono gemellati da sempre e non c'e' coreografia migliore sugli spalti quando queste due squadre s'incontrano. Torino-Fiorentina arriva in una domenica sera quando le due squadre hanno vinto la prima convincendo ed esprimendo un buon calcio. Sia il Torino sia la Fiorentina puntano molto sui giovani e i due allenatori, Ventura e Sousa, vogliono esprimere il miglior calcio possibile. Il Torino è pronto a lanciare al suo esordio in campionato il giovane giocatore Belotti proveniente dal Palermo. L'attaccante nazionale under 21 potrebbe essere uno dei giocatori protagonista di questo match e affiancherà in attacco l'esperto Guagliarella andato in gol nella rimonta di Frosinone. Il centrocampo del toro è molto folto con cinque giocatori pronti a giocare corto in mezzo al campo: Bruno Peres, Baselli, Gazzi, Benassi, Avelar sono centrocampisti capaci di distruggere e costruire gioco. Nel reparto difensivo, troviamo tre giocatori molto bravi; uno tra tutti Glik, spesso capitano e il nuovo oggetto del desiderio: Maksimovic. Tutti lo vogliono, ma la società granata ha voluto tenerlo per assicurarsi un giocatore valido in via di evoluzione. Su Moretti niente da dire: il suo curriculum parla chiaro. In porta Padelli. Il Torino quindi gioca un calcio maschio, alla toro, con un 3-5-2 a volte offensivo, a volte di contenimento e a volte di contropiede. Ventura, che oramai è già qualche anno sulla panchina del Torino, cerca di riconquistare quell'Europa tanto cara lo scorso campionato di cui la sua squadra si è espressa al meglio delle sue possibilità. Potrebbe quest'anno, visto gli acquisti, riacciuffare l'accesso all'Europa Leauge. Torino ci crede! La Fiorentina andrà a Torino per vincere. Dopo la bellissima partita d'esordio contro il Milan vinta per 2-0 seppur su palle inattive, la squadra di Sousa vince e convince giocando un calcio prepositivo. Non tanto differente la mentalità con il suo prossimo tecnico avversario Ventura, Sousa sta costruendo una squadra andando diritto al risultato, puntando innanzitutto a fare gol e a non prenderle. In attacco, gioca con Kalinic. Il croato viene riconfermato dopo la buona prova contro il Milan. Una buona prestazione che poteva essere ottima se avesse almeno realizzato uno dei due gol che gli si era presentato davanti al portiere rossonero. Dietro di lui giocheranno sia Bernardeschi sia Ilicic che cercheranno di esaltare le loro doti di play-assist o di tiro dalla distanza. Due giocatori spagnoli in mediana difensiva di centrocampo: Borja Valero e l'esordio ufficiale dal primo minuto di Mario Suarez. I due giocatori cercheranno d'interrompere le azioni di gioco degli avversari e ripartire le trame di gioco per la viola. Sulle fasce, riconfermati a destra Gilberto mentre a sinistra Alonso, autore di un gol fantastico su punizione per il primo gol in campionato della Fiorentina. In difesa si gioca a tre: Tomovic, Gonzalo e Roncaglia. Una difesa molto ben coperta grazie al gioco di Paulo Sousa perché permette di raddoppiare sulle fasce e ai mediani di dare un aiuto ben consistente. In porta riconfermato Tatarusanu su Sepe che scalpita per giocare. La Fiorentina gioca con un 3-4-2-1 molto guardingo che non rinuncia al gioco d'attacco. Coperta in tutte le zone del campo, il gioco di Paulo Sousa potrebbe essere paragonabile a quello di mister Ventura. Fiorentina che vincendo potrebbe rimanere in testa e affrontare le prossime due partite, con Genoa in casa e Carpi in trasferta con molta più convinzione per una scalata avvincente. Firenze ci crede! Difficile dire chi vincerà quest'incontro. Difficile fare una previsione. Una cosa però è certa; il pubblico vincerà in assoluto questa gara perché saprà unirsi e fare una scenografia bellissima di un gemellaggio oramai consolidato che vivrà all'infinito. Se sugli spalti vinceranno i tifosi e gli sportivi presenti, in campo i 22 giocatori scenderanno per dare il meglio e dimostrare la loro forza. Noi della Fiorentina vogliamo vincere contro gli amici di sempre del Torino. Qualsiasi sarà il risultato, vorremmo tutti vedere una partita bellissima come ci sarà negli spalti e sia Ventura sia Sousa faranno di tutto per regalarcelo. Torino-Fiorentina (domenica, ore 20.45) Torino (3-5-2): Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; Bruno Peres, Baselli, Gazzi, Benassi, Avelar; Quagliarella, Belotti. A disp.: Castellazzi, Ichazo, Bovo, Jansson, Gaston Silva, Molinaro, Zappacosta, Vives, Acquah, Stevanovic, Martinez, Maxi Lopez. All.: Ventura Squalificati: - Indisponibili: Farnerud, Obi Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Tomovic, Rodriguez, Roncaglia; Gilberto, Mario Suarez, Borja Valero, Marcos Alonso; Ilicic, Bernardeschi, Kalinic. A disp.: Sepe, Astori, Basanta, Pasqual, Fazzi, Badelij, Vecino, Joaquin, Fernandez, Rebic, Rossi, Babacar. All.: Sousa Squalificati: - Indisponibili: - I PRECEDENTI DI TORINO-FIORENTINA Serie A Torino - Fiorentina 28/09/2014 1 - 1 Serie A Torino - Fiorentina 12/01/2014 0 - 0 Serie A Torino - Fiorentina 25/11/2012 2 - 2 Serie A Torino - Fiorentina 29/07/2011 0 - 0 TIM Cup Torino - Fiorentina 07/12/2008 1 - 4 Serie A Torino - Fiorentina 18/05/2008 0 - 1 Serie A Torino - Fiorentina 25/10/2006 0 - 1 Piero Posillico