Francamente pensavo che Ventura, non avendo rassegnato le dimissioni dopo la figuraccia rimediata con la nazionale di calcio, fosse uno dei pochi senza un briciolo di dignità, ma mi accorgo che Montella riesce a fare peggio.

Sulla Gazzetta dello Sport di stamattina è apparso un articolo a dir poco provocatorio dal titolo  "Montella: Milan, siamo in crescita. Mirabelli arrabbiato? E chi non lo era..." che riportava un'intervista dell'allenatore campano il quale, come al solito, manifestava ancora una volta il suo ridicolo e risibile ottimismo. Mi chiedo come possa una persona, che dovrebbe essere dotata di un minimo di intelligenza e di rispetto verso chi gli dà da mangiare, rilasciare affermazioni del tipo: "Mirabelli come i calciatori era dispiaciuto, anche se abbiamo perso contro una squadra che ha fatto 100 punti nell'ultimo campionato", oppure "Stiamo diventando una squadra. Siamo in crescita". Tutte affermazioni che dimostrano lo stato confusionale in cui ormai si trova il tecnico di Castello di Cisterna. Le ipotesi sono due: o Montella prende in giro i tifosi o Montella sfida la pazienza di tutti per farsi esonerare. Veramente ci sarebbe una terza ipotesi che prevede un'eventuale abuso di alcolici da parte dell'allenatore che, sotto i fumi dell'alcol, parla di partite e di squadre che solo lui ha visto.

Il buon Tavecchio ha dato le dimissioni. Vuoi vedere che tra lui, Montella e Ventura è proprio lui ad avere ancora la dignità?...

Per quanto tempo ancora l'aereoplanino continuerà a volare sulle nostre teste?