Ho cominciato a tifare Juventus da quando avevo 5 anni. Mio nonno mi comprava le patatine e nella busta includevano un sacchetto con le magliette di plastica "usa e getta" di Juventus, Milan e Inter. Non posso farci niente se quella bianconera era la mia preferita.

Da quel giorno non ho mai smesso di seguirla e i miei occhi ne hanno viste davvero tante. Il fatto che abbiamo fatto incetta di scudetti apostrofati immancabilmente con "ladri", "compratori di arbitri" o "appartenenti al sistema", mi lascia piuttosto indifferente. Del resto, parliamoci chiaro: chi vince tanto è sempre scomodo e la macchina del fango è sempre parcheggiata dietro l'angolo!

La Champions? Che con la nostra storia e la nostra tradizione siamo ancora a zero è abbastanza singolare. Perchè siamo a zero? Perchè non riesco proprio a non essere onesto con me stesso... è più forte di me: contro il Liverpool non dovevamo giocare e contro l'Ajax è finita in pareggio. Quei morti avrebbero dovuto fermare non solo la partita, ma tutto il sistema calcio per una seria riflessione. Quel pareggio è stato deciso ai calci di rigore che per me valgono quanto una monetina perchè la sorte ogni tanto gira dalla mia parte e ogni tanto mi rema contro.

Tuttavia la coppa dalle grandi orecchie per me non è mai stato un assillo per un motivo tanto semplice quanto banale: a parte le finali disputate con Lippi, che mi lasciano un po' di amaro in bocca, non siamo mai stati veramente i migliori. Lippi è l'allenatore che ha portato in giro per l'Europa un gioco e una mentalità che alla Juve, tutt'oggi, i miei occhi non hanno mai visto! Un grande calcio, fatto con una profonda mentalità vincente e un vero ed enorme senso del collettivo, perchè i vari Torricelli, Di Livio, Tacchinardi o Ravanelli non erano certo i Ronaldo, i Messi, ecc... Non è un caso se poi Lippi ha pure vinto un Mondiale a Berlino. Ebbene sì, lo confesso, le finali disputate con lui in panchina un po' di fastidio me lo hanno dato. Per il resto abbiamo perso semplicemente perchè gli altri in quel momento erano più forti e le ultime due finali recenti ne sono un esempio palese. Bisogna riconoscere i meriti dell'avversario perchè ce lo impone la legge dello sport.

Il Milan ne avrà anche vinte sette ma, se togliamo i calci di rigore sono meno e se le analizziamo nel dettaglio, sono state portate a casa in un momento storico dove la squadra esprimeva oggettivamente il calcio migliore e qui ci si rifà inesorabilmente alla legge dello sport di cui sopra.

In questo momento storico la Juventus non è la migliore squadra d'Europa e, come potenziale, può essere inserita tra il quinto e il decimo organico. Ecco perchè riesce sistematicamente a qualificarsi nel gruppo e poi riesce altrettanto sistematicamente a non vincerla. Si tratta semplicemente della sua attuale dimensione! Quando vedo la mia squadra oscillare tra un ottavo e una semifinale sono contento perchè sta dando il meglio di sè. Quando la vedo arrivare in finale, anche perdendola, sono felicissimo perchè siamo comunque andati oltre i nostri limiti!

Forza Juve! Sempre!