Era attesa la prima vittoria del 2018 per il Ronchi calcio nel campionato di Eccellenza del FVG.

Sulla carta era la favorita contro la Virtus Corno, divisa color nero, che è in lotta per non retrocedere. Ma a Ronchi non si erano fatti i conti con alcuni fattori.

Il primo è stato l'approccio totalmente sbagliato alla partita da parte della formazione amaranto, a parte un paio di occasioni, il primo tempo su 45 minuti  avrà giocato sì e no una decina di minuti, ed al primo errore, dopo alcune avvisaglie, la formazione bisiaca è stata punita.

Il secondo fattore è la vendetta. Il Ronchi ha terminato la partita in otto giocatori, proprio come accaduto al Corno all'andata, solo che in quella occasione è stato il Ronchi a vincere. E comunque a Ronchi c'è un problemino che si chiama arbitraggio, per l'ennesima volta si devono riscontrare conduzioni di gara con il cartellino facile con il Ronchi meno facile, a quanto pare, con le squadre avversarie, questa situazione inizia ad essere indigesta per i tifosi e non solo per i tifosi. Con il VAR quante ammonizioni o espulsioni sarebbero venute meno contro il Ronchi e a favore delle avversarie giunte in Bisiacaria? Questo è quanto si domandano in tanti.

Il terzo fattore è che se il Ronchi avesse giocato il resto della partita come ha fatto quando è rimasta in modo incredibile in nove uomini, dove è riuscita addirittura ad andare in vantaggio per 3-2 sicuramente oggi si racconterebbe una partita diversa. Poi, ovviamente il fattore numerico ha pesato, due giocatori in meno sono una enormità soprattutto quando la sfida in campo è equilibrata.

Partita nervosa, il Ronchi finirà in otto uomini, terza espulsione giunta allo scadere, con una tensione salita alle stelle soprattutto per il modo con il quale è avvenuto il quinto gol del Corno, al termine di un contropiede, reputato dai giocatori del Ronchi e dai tifosi come provocatorio se non poco sportivo per la modalità, considerata legittima invece dai giocatori del Corno e vi è stato un momento rissoso con spintoni e di alta tensione anche in tribuna, dove più che assistere ad una partita di Eccellenza sembrava di assistere ad un finale da derby d'Italia, almeno per quello che è successo negli ultimi minuti.

Qualche tifoso ha lasciato lo stadio amareggiato, sperando che questa prestazione del Ronchi non comprometta l'intera stagione, altri tifosi, invece, semplicemente imbufaliti con l'arbitraggio mentre i tifosi della Virtus Corno festeggiavano una vittoria che per loro può valere l'inizio della salvezza e per il Ronchi l'inizio di un tunnel da cui, se entrato, deve uscire subito per conquistare la prima vittoria di questo 2018 che ancora tarda ad arrivare, fattori "esterni" chiamiamoli così, permettendo.