In questi giorni si è parlato dei "sogni" del tifoso milanista, consigliando di non svegliarlo. E fino a un certo punto, la cosa potrebbe trovarmi d'accordo: il sogno è dolce come l'illusione. Personalmente, tuttavia, non ho paura di svegliarmi. Ho già preso in considerazione e accettato il rischio di perdere con la Juventus. Se il risultato dovesse essere positivo, ne gioirei, perché vorrebbe dire che la realtà corrisponde ai sogni. Se i bianconeri, al contrario, dovessero farci "o' servizio", non cascherei dal pero. La migliore Juventus è decisamente più forte del miglior Milan, quindi la sconfitta non mi guasterebbe il morale più di tanto. In questo campionato saranno in tanti a perdere coi bianconeri. In caso di risultato negativo, basterà ricominciare da dove si era rimasti: l'ottima vittoria su un buonissimo Chievo, un avversario che, dati alla mano, si presentava come un test molto attendibile. Un test superato a pieni voti. Voglio parafrasare le parole di Roger Mortimer nel dramma "Edoardo II" di Marlowe: avviamoci alla prova come un viandante che parte per terre sconosciute. Facciamolo con la curiosità di vedere quanto valiamo. Quello che temo davvero è la preoccupante mancanza di ambizioni della società: presente e futura. Premetto che io NON RACCOLGO NOTIZIE, ma valuto e commento quelle che le fonti di informazione diffondono. Se è vero che il Milan vuole Fabregas, un ottimo centrocampista un po' maturo e di troppo nel Chelsea, commento che siamo pienamente nella scia degli ultimi anni. Se poi sento che il Milan ha fatto il prezzo, 55 mln, per Romagnoli ovvero per un talento giovane e rampante, ne concludo che siamo ancora di più nella scia del "carpe diem" imperante nel Milan più recente. Aggiungiamo che, a quanto parrebbe, i predetti 55 mln sarebbero una cifra fittizia, perché Romagnoli è richiesto dallo stesso Chelsea che lo scambierebbe con Fabregas, di certo sopravvalutandolo. Vi sembrano investimenti da miliardari ambiziosi? A me sembrano operazioni del tipo: 1) "E' stato comprato Fabregas!" - annunciato dall'altoparlante al suono della grancassa; 2) "Ehm ... è stato venduto Romagnoli" - detto sottovoce; 3) "Sono rimasti in cassa 25-30 mln" - non detto, nella speranza che i tifosi non facciano i conti. Può accadere che, magari, Fabregas si riveli la fortuna del Milan e Romagnoli un flop. Non sarebbe però questo il punto, ma l'evidente mancanza di ambizioni che un'operazione simile mostrerebbe. I giocatori di prospettiva non si vendono, si acquistano e se ne comprano altri!!!!!!!!!! Il pessimismo è una cosa, la valutazione dei fatti è un altro paio di maniche.