Non succedeva da quasi 2 anni: l'Inter in testa al campionato da sola dopo una prova di forza straordinaria. Quello che colpisce di più è  la freschezza atletica dei giocatori, che non hanno impegni infrasettimanali, facendo funzionare il turnover di Spalletti. Allenatore fino ad oggi rivelazione, concreto, niente da inventare, idee molto chiare.

La squadra lo segue e crede in quello che fa riuscendo a tirare fuori il meglio da ognuno di loro. Interessante capire la reazione alla prima difficoltà, ora giustamente si gode il momento e la testa della classifica.

Può guardare tutti dall'alto consapevole della sua forza e da favorita. Proprio questo ruolo potrebbe portare qualche magagna. L'altezza può portare a vertigini che vanno gestite, ne sarà capace?
Il difficile comincia adesso, sabato il derby d'Italia per confermarsi capolista; riuscirci vorrebbe dire che si può salire ancora più in alto, così tanto da poter raggiungere un tricolore che nemmeno il tifoso più ottimista sperava.
Non sarà una partita decisiva, ma sicuramente importante. L'aspetto mentale risulterà fondamentale per battere una diretta rivale, oltretutto campionessa in carica, sarebbe un bonus fondamentale, forse quasi decisivo.