Real Madrid e Manchester United. Ancora una volta i trofei continentali prendono la via della Spagna e dell'Inghilterra. Dal 2011 è sempre così, ad eccezione della Champions League vinta dal Bayern Monaco nel 2013. Squadre complessivamente più forti le spagnole, è vero, ma non basta a spiegare questo predominio assoluto. La vera differenza sta nel fatto che queste squadre a inizio stagione partono per vincere questi trofei, è questo il loro obiettivo principale. Non arrivare secondi, terzi o quarti in campionato.

Se si possono quindi comprendere la fatiche delle italiane in Champions (non sussiste alcuna critica a Juve e Napoli), non mi spiego come sia possibile che in otto anni nessuna italiana abbia raggiunto la finale di Europa League. Un traguardo che sono riuscite a raggiungere squadre come Dnipro e Ajax. Rivedendo il tabellone della fase finale di quest'ultima competizione c'è da scandalizzarsi del fatto che nessuna delle nostre sia arrivata neanche ai quarti. Alla fine neanche ci si è soffermati tanto sulla maniera scandalosa in cui sono uscite Inter e Fiorentina quest'anno. E la Roma anche, che era data giustamente tra le favorite.

Lo United ha fiutato l'occasione e ha giustamente riversato tutte le proprie forze per conquistare il titolo arrivando solo sesto in Premier League. La Roma invece era troppo impegnata ad arrivare seconda. L'anno prossimo, inutile a dirlo, sarà bagarre per arrivare tra le prime quattro. Non so quanto l'Europa possa diventare un obiettivo primario per le italiane, ad eccezione della Juve. Ma io dico, anche solo per provare ad alzare un trofeo!