Che i tifosi della Roma non siano dei fulmini di guerra è assodato (se non ci fossero loro questo primato spetterebbe a quelli del Milan, ma questo è un altro discorso), ma quanto sta succedendo nella capitale in questi anni è davvero allucinante. Premettendo che in quanto all'essere irriconoscenti nei confronti di chi ha fatto la storia del club non ci batte nessuno (da quel vergognoso giorno in cui quei quattro buffoni della curva rovinarono l'addio al calcio di Maldini in nome del cravattaro pelato sogno giorno e notte che un atomica disintegri la curva sud). La differenza però è una: se i tifosi del Milan voltarono le spalle a Maldini per riconoscenza verso Berlusconi e Galliani (uomini che prima di impazzire totalmente hanno portato il Milan sul tetto del mondo), a Roma si sta buttando fango su Totti in nome di tre personaggi imbarazzanti che non si capisce come possano esistere a questi livelli. Parliamo ovviamente di James Pallotta, un "imprenditore" (le virgolette sono d'obbligo) americano che non si sa ancora perché e per come abbia comprato la prima squadra della capitale. Parliamo di Sabatini, un direttore sportivo che due ne fa giuste e dieci ne sbaglia. E soprattutto parliamo di Spalletti, uno degli allenatori più sopravvalutati della storia del calcio, totalmente inadatto a lavorare in una grande piazza come Roma. Caro Spalletti, mettitelo in testa: tu non sei Sacchi, non sei Capello, non sei Mourinho e men che meno Ancelotti (che ha vinto 10 volte più di te e non dice le stesse baggianate in conferenza stampa). Sei solo un mediocre e devi avere la decenza di stare ZITTO. Qui sei in Italia, non in Russia. Non incanti nessuno con i tuoi sproloqui inutili ed imbarazzanti. Oggi la Serie A non sarà un granché ma in passato abbiamo avuto modo di sentir parlare gente di ben altro spessore, sia in campo che fuori. Ti lamenti di Totti, un uomo che a 40 anni fa ancora la differenza in campo perché "ha un carattere difficile". Ma io ti ci avrei proprio voluto vedere alle prese con uno spogliatoio serio come quello del Milan, della Juve e dell'Inter, dove "i caratteri difficili" erano all'ordine del giorno. Ora finalmente capisco perché rifiutasti il Milan all'epoca, con Seedorf, Gattuso, Nesta, Pirlo, Inzaghi e Ambrosini non saresti durato una settimana, ti avrebbero appeso alla Madonnina del Duomo il secondo giorno di allenamento. Ma visto che Totti è l'origine di tutti i mali della Roma datecelo a noi, no? penso che tutti i tifosi rossoneri sarebbero felici di rivedere finalmente un giocatore DI CALCIO (perché quelli che abbiamo noi al massimo sono onesti giocatori di Rugby) con la maglia del Milan. Almeno la 10 che fu di Rivera, Gullit, Rui Costa e Seedorf potrebbe essere indossata da un vero fenomeno e non da scarponi imbarazzanti come Boateng e Honda. Senza contare che finalmente avremmo una buona scusa per sfilare la fascia di capitano dal braccio di Montolivo. Mi rivolgo ai fantasmi cinesi: visto che abbiamo già capito che non avete una lira, offrite almeno un anno di contratto a Totti visto che a Roma non lo vogliono più. Non vinceremo nulla, ma almeno potremmo tornare a vedere un Milan con un vero numero dieci e in grado di far appassionare i tifosi.