Urna fortunata? Non direi, ma decente.
Da Juventino speravo in un Besiktas, anche se i turchi in casa non sono proprio scarsi, meglio ancora nel non trovare Manchester City o il quasi impossibile PSG, che si scontrerà con il Real Madrid nella sfida dell'anno (secondo il mio avviso, chi passa vince la Champions).
La partita contro la squadra inglese che come sappiamo ha in Harry Keane il giocatore più rappresentativo, non dovrebbe essere un problemone, anche se giocare in casa l'andata non aiuta poi più di tanto. Come giocare contro una squadra veloce come gli Spurs? Eh... non è una cosa facile: nella mia memoria riecheggiano ancora le sfide con Manchester United e Arsenal, dove la Juventus perse in entrambe i casi.
Infatti contro il Manchester United stagione 1999 - 2000 nell'andata in casa inglese la Juventus uscì indenne con un 1-1 con il vantaggio bianconero con Antonio Conte nel primo tempo, pareggiato al 92esimo da Ryan Giggs, sfiorando l'impresa in terra inglese.
Al ritorno, dopo una doppietta di Filippo Inzaghi nei primi minuti del primo tempo, al sesto e undicesimo minuto, poi si sblocco il Manchester che pareggio sempre nel primo tempo con Roy Keane e Yorke al ventiquattresimo e trentaquattresimo, per poi chiudere con Andy Cole al trentottesimo della ripresa, Juventus fuori in semifinale.
Mentre contro l'Arsenal stagione 2005 - 2006 quando all'andata in terra inglese la Juventus fu sconfitta per 2-0 con gol di Fabregas quarantesimo e Henry ( ex di turno ) al sessantanovesimo, con la Juventus che orfana di Del Piero che era infortunato, chiude in nove per le espulsioni di Camoranesi e Zebina, la Juventus non concludono mai in porta nell'arco dei novanta minuti.
Nel ritorno uno scialbo 0-0, Juventus fuori ai quarti di finale.
Invece contro il Chelsea stagione 2012 - 2013 si incontrano al girone dove la Juventus surclassa gli inglesi 3-0 allo Juventus Stadium con gol di Quagliarella, Vidal e Giovinco, mentre al ritorno allo Stanford Bridge 2-2 in rimonta per i bianconeri, dopo la doppietta di Oscar trentunesimo e trentatreesimo, accorcia Vidal al trentottesimo e pareggia al minuto ottanta Quagliarella.

Ultimo incontro con una inglese è stato contro il Manchester City sempre nel girone stagione 2015 - 2016 dove la Juventus vince in terra inglese per 1-2 prima il City con Kompany si porta in vantaggio al minuto cinquantasei, poi la Juventus cambia passo e prima con Mario Mandzukic 1-1 al settantesimo, poi arriva il sorpasso con Alvaro Morata all'ottantesimo chiude la gara.
Nel ritorno allo Juventus Stadium decide Mandzukic al diciottesimo del primo tempo, con la Juventus che strappa la qualificazione agli ottavi di finale. Se però andiamo nello specifico contro il Tottenham la Juventus ha giocato soltanto due volte contro, una in Champions Cup dove la Juventus si è imposta per 2-1 co reti di Dybala e Benatia per la Juventus e di Lamela per gli inglesi nel 2016, mentre l'ultima è di questa estate, un'amichevole vinta dal Tottenham 2-0 con le reti di Harry Kane e Christian Eriksen.
Mai un incontro in Coppe Europee. Un duello mai avvenuto, un duello tutto nuovo, tutto da scoprire, infatti metterà il suo nome nella storia della Champions League per la prima volta.
Se pensiamo che la Juventus nata nel 1897 e il Tottenham nel 1882 in più di cento anni di storia non si sono mai incontrate, se pensiamo che il primo match contro poi è del 2016...