Si rassegnino coloro che credono che il Milan sia una Società destinata a fallire.
Forse, non basterebbe nemmeno un terremoto come la sfortunata serie di eventi che hanno colpito la Chapecoense in Brasile (che, per la cronaca, è ancora ben radicato sulla piazza). Pensare che fallisca è come credere agli asini che volano.
La Società rossonera è "Too big to fail". Il caso della Lehman Brothers (multinazionale che ha annunciato nel 2008 la più grande bancarotta della Storia umana è l'eccezione che conferma la regola).

Letteralmente, il "Too big to fail" di keinesiana memoria sta a significare che un'azienda è "troppo grande per fallire". Il famoso prestito contratto dall'attuale proprietario cinese Yonghong Li con il Fondo Elliot non è e non può essere in futuro motivo di preoccupazione per i colori rossoneri. L'asset sportivo A.C. Milan è niente di più e niente di meno che una "Casa". Si può discutere su chi è il vero proprietario, chi ha la nuda proprietà, chi è il beneficiario, chi usa il bene in questione ma non che l'oggetto in questione continuerà a passare di mano in mano perché solido.

L'esempio più concreto per far comprendere meglio la situazione rossonera è proprio quello di paragonarla ad un immobile. Paradossalmente, non vi pare che il valore dello stesso aumenti se è ammobiliato, se i finimenti sono di pregio piuttosto che se trovate le stanze spoglie con le piastrelle da piazzare e i muri da verniciare? E' proprio la campagna acquisti, la risposta dei tifosi in campagna abbonamenti, il risultato sportivo ad accrescere la consistenza, la caratura e l'appeal dell'intero asset.

Nella stagione 2018-19, il Milan ha annunciato di voler fare ingresso nella Borsa di Hong Kong. La mossa dimostra sostanzialmente 2 cose: la volontà di Yonghong Li di non essere il padre padrone della sua creatura come ha sempre fatto il suo predecessore e di essere più che disponibile a reperire nuovi soci; la seconda di non voler pesare solo su investitori cinesi ma di guardare a tutto l'Oriente e anche oltre (con Elliot la porta è aperta anche al Nord America).

Con buona pace di tutti, il Milan ci sarà ancora per molto, moltissimo tempo. Ci si rassegni o ci si esalti pure in base al proprio (poco obiettivo) tifo personale...