Nel mondo del calcio esistono storie infinite, amori che cessano per ripartire di colpo e c'è chi, come Luca Toni, pensava di aver trovato la propria isola felice all'Hellas Verona.

Nei tre anni in campo, l'ex Campione del Mondo di Pavullo, ha regalato tante gioie ai tifosi, lasciando il calcio giocato con la media di un gol ogni 180' nelle ultime tre annate. 
Dal 2016, complice uno stato di forma sempre più traballante, la decisione di appendere gli scarpini al chiodo, passando ad un incarico dirigenziale e di rappresentanza all'interno del club.

Poche ore fa, però, l'annuncio a sorpresa: Toni lascia l'Hellas! E lo fa con l'amaro in bocca, lasciandosi andare ad una confessione autentica, come nel suo stile, in conferenza stampa.
La gioia per il ritorno in massima Serie, evidentemente, aveva soltanto messo in ghiaccio relazioni tutt'altro che idilliache; il suo ruolo di consulenza, infatti, deve avere creato non pochi problemi all'interno del club, relegandolo in fasce non primarie per quanto concerne le decisioni tecniche relative al club.

La polemica non è mai stata un suo cavallo di battaglia, anzi: l'attacco scagliato contro il direttore sportivo Fusco, però, rende chiara l'idea dell'aria che si respirasse nell'ambiente veronese nelle ultime settimane, pur tenendo conto dell'ottimo rapporto con patron Setti.

La sua affermazione: "Ho trovato davanti a me un muro, mi sono sentito ferito. E certe cose non me le ha dette, che so, Rumenigge..." è la conferma più palese di questo stato di cose.
Luca Toni, giunto al grande calcio tardi non certo per demeriti propri, ha saputo diventare protagonista in ogni categoria alla quale ha preso parte, vedi Mondiale 2006.
Ora, da dirigente, amante e conoscitore di calcio, ha voglia di fare un ulteriore passo in avanti, cosa che, in maniera abbastanza palese, non avrebbe potuto fare al Verona, come magari si sarebbe augurato.

Società pallonare, Toni è sul mercato, ed, attualmente, di profili come il suo ce ne sono pochi disponibili; l'importante è che si parli di progetti e società serie, per il Rumenigge della situazione potrete attrezzarvi in un secondo momento, in tranquillità.